Giulia Ballestri è stata tragicamente uccisa dal marito Matteo Cagnoni. Vittima di un tremendo femminicidio.
La misteriosa scomparsa di Giulia Ballestri
Il 18 settembre 2016, la Questura di Ravenna è stata allertata riguardo alla scomparsa di Giulia Ballestri, una donna di 39 anni e madre di tre figli. Le circostanze dell’accaduto hanno immediatamente suscitato sospetti tra gli agenti: una madre che scompare improvvisamente, lasciando alle spalle due bambini, rappresenta sempre una situazione d’allarme.
Le prime indagini e un marito ossessivo
Immediatamente sono state avviate le indagini per chiarire la scomparsa di Giulia. La lente della Polizia si è concentrata in particolare sulla vita privata della donna. Giulia era infatti sposata con Matteo Cagnoni, un noto dermatologo di Ravenna, con frequenti apparizioni televisive.
Appartenente all’alta borghesia di Ravenna, Cagnoni non sembrava inizialmente una figura sospetta. Con il progredire delle indagini, è emersa una verità inquietante: l’uomo era ossessivamente geloso della moglie.
Il motivo? Giulia avrebbe iniziato una relazione con un altro uomo e aveva deciso di terminare il matrimonio con Matteo. Una decisione che Cagnoni, dominato dalla gelosia e dall’ossessione, non aveva affatto accettato, al punto da pianificare e commettere un terribile omicidio.
Cronache criminali e la ricostruzione dell’omicidio
Il programma “Cronache criminali”, condotto da Giancarlo De Cataldo, ha dedicato una puntata all’omicidio di Giulia Ballestri. Attraverso diverse interviste, tra cui quelle al Pubblico Ministero, alle forze dell’ordine coinvolte nelle indagini e all’avvocato della famiglia Ballestri, il programma ha offerto una dettagliata ricostruzione dei fatti.
Oltre a fornire un quadro completo sulla tragica vicenda, l’episodio ha sollevato una riflessione più ampia sul diffuso fenomeno del femminicidio, di cui la storia di Giulia è solo uno degli esempi più dolorosi.
La scomparsa iniziale di Giulia era stata segnalata dallo stesso marito, un gesto che ha subito insospettito gli inquirenti. A dispetto delle complessità iniziali e delle apparenti piste fuorvianti, l’opera degli investigatori ha portato alla luce la verità: una donna vittima di un marito ossessivo, incapace di accettare la fine del loro rapporto matrimoniale e determinato a farle pagare con la vita.