Andranno a processo tre persone nell’inchiesta della Procura di Salerno su presunti esami “comprati” ad Unisa, in quanto rinviate a giudizio dal Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale della città d’Arechi.

Come scrive il quotidiano Il Mattino in un articolo a firma di Nicola Sorrentino, due dipendenti sono sotto processo anche a Nocera Inferiore, nell’ambito di un’altra indagine su presunte irregolarità relative ad almeno 34 carriere universitarie.

Sotto la lente d’ingrandimento della Procura è finito il caso di uno studente che avrebbe ottenuto il riconoscimento di sei esami senza mai sostenerli, che sarebbero stati inseriti nel sistema informatico da uno dei dipendenti su sollecitazione del collega. Secondo l’ipotesi accusatoria, i soldi sarebbero poi finiti su due conti, intestati al dipendente e alla moglie. Il denaro era stato versato, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, dal padre del ragazzo.