Vietri Sul Mare. È in corsa per la riconferma della fascia tricolore il primo cittadino uscente Giovanni De Simone: infrastrutture e opere utili al miglioramento della vivibilità in città, con una contestuale gestione sempre più efficace dei flussi turistici rappresenteranno le priorità che saranno messe in campo – assicura – nella prossima consiliatura. Opere infrastrutturali e gestione dei flussi turistici tra le priorità dell’azione di governo. Sguardo rivolto all’ambiente, con i risultati nella tutela del mare e le azioni condotte in contrasto al rischio idrogeologico
Sindaco, dopo cinque anni punta a restare saldamente alla guida della città di Vietri Sul Mare. Quali le ragioni del suo rinnovato impegno?
“Prima di tutto abbiamo lavorato tanto ed abbiamo trasformato Vietri Sul Mare dando dei risultati importanti sia per quanto riguarda il turismo: Vietri è diventata davvero una meta turistica ambita. Dobbiamo continuare su quest’importante obiettivo strategico affinché Vietri davvero diventi la prima perla della Costa d’Amalfi”.
Quali sono le opere, compiute nel corso della consiliatura che sta ormai per volgere al termine, delle quali si ritiene maggiormente sodddisfatto?
“Abbiamo intrapreso lavori importanti in termini di infrastrutture, parcheggi, vie del mare. Abbiamo la possibilità di mettere a punto una pista per l’atterraggio degli elicotteri. Una serie di opere importanti, dunque, sono in programma: abbiamo chiara l’idea di ciò che vogliamo diventi Vietri Sul Mare”.
Territorio e ambiente: due temi cruciali per un territorio sospeso tra i Monti Lattari e la Costiera Amalfitana, riserva mondiale della biosfera. Senza dimenticare, poi, due aspetti importanti, strettamente correlati a questi due macrotemi, ovvero la tutela del territorio e del mare ed il contrasto al dissesto idrogeologico
“Abbiamo puntato molto sull’ambiente: le acque di Vietri Sul Mare sono diventate tutte interamente balneabili. L’amministrazione comunale si è mossa anche nella gestione del rischio idrogeologico. Siamo intervenuti più volte sia con l’Ausino che con l’Arpac per quanto riguarda il monitoraggio del mare, abbiamo raggiunto sotto questo punto di vista dei risultati davvero importanti”.
Nodo cruciale riguarda la gestione dei flussi turistici: Vietri, sotto questo punto di vista, è particolarmente cresciuta negli ultimi anni. Ma sul punto non mancano numerose criticità. A cominciare dalla querelle tra compagnie di navigazione e Capitaneria di Porto sul regolamento accosti
“Per quanto riguarda gli accosti Vietri ha da poco inaugurato il suo scalo, non ha le difficoltà che hanno incontrato Cetara e Maiori. E’ una questione comprensoriale. Per quanto riguarda l’overtourism, invece, registriamo più di 50mila persone in arrivo al giorno. Sono numeri importanti: l’amministrazione comunale deve essere affiancata anche dalle imprese per creare un discorso sinergico e cercare di destagionalizzare, essendo pronti a non avere un flusso enorme soltanto nei mesi di Luglio ed Agosto ma cercando di distribuire le prenotazioni nella fascia temporale che va da Aprile ad Ottobre, rivolgendoci a mercati differenti ed ampliando la proposta”.
In prospettiva c’è, poi, l’implementazione della Zona a Traffico Limitato Territoriale, possibile grazie alla modifica del Codice della Strada portata a termine nei mesi scorsi ma anche grazie all’impegno della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi
“Abbiamo fatto una battaglia insieme ai sindaci del nostro territorio ed, in particolare, ad Amalfi, con il sindaco Daniele Milano che si è prodigato per la sua istituzione. Per quanto riguarda Vietri, abbiamo una difficoltà oggettiva: il centro di Vietri non è incluso nel perimetro della Ztl. Noi, dal canto nostro, con l’aumento delle auto e l’aumento della grandezza delle auto andiamo inevitabilmente in difficoltà”.
A giugno partiranno anche, nuovamente, le targhe alterne: il problema del congestionamento viario è particolarmente avvertito in tutto il comprensorio della Divina. Servono più aree di sosta ai margini di un abitato che, comunque, rappresenta, ancora oggi, la principale porta d’accesso della Costa d’Amalfi, particolarmente esposta ai flussi veicolari specie durante i periodi di punta
“Il nostro obiettivo è quello di creare, complessivamente, 900 posti auto a servizio della nostra città in modo da limitare i flussi veicolari diretti sia nelle strade del centro che della Marina, così da offrire maggiore vivibilità sia per i residenti che per i tanti turisti che scelgono la nostra località per le proprie vacanze”.