Gifted – Il dono del talento è un film del 2017 diretto da Marc Webb ed è di genere drammatico. Un bellissimo capolavoro che ha appassionato milioni di persone che si chiedono se la storia trae spunto da una realmente accaduta. Prima di scoprirlo, vediamo la trama del film.
La trama di Gifted – Il dono del talento
Frank Adler è lo zio della piccola Mary di 7 anni, figlia della sorella morta suicida. Per lui non è affar semplice considerata la vita libertina che conduce, ma l’amore per la bambina va sopra ogni cosa e mette la testa apposto per lei. Sin dai primi anni di vita, Mary ha dimostrato di avere una mente speciale, è un genio della matematica nonostante l’età.
La sorella di Frank chiede così al fratello di crescerla garantendole una vita più normale possibile. Quando a Mary viene offerta una borsa di studio in una prestigiosa accademia, l’uomo rifiuta. La decisione, oltre alla promessa alla sorella, è dettata che quell’ambiente è molto opprimente e le avrebbe portato solo disagio ad una bimba così piccola.
La mamma di Frank e della sorella, Evelyn, scopre del dono della nipotina e vorrebbe che seguisse le orme della mamma, pur consapevole che la vita della piccola cambierebbe notevolmente. Infatti, non potrebbe più stare con i suoi coetanei.
Frank viene nominato tutore della piccola prima che la mamma di Mary si togliesse la vita, ma l’equilibrio sta per essere compromesso quando la nonna inizia una battaglia legale per la custodia. Frank rischia di perdere la custodia per via delle sue condizioni economiche precarie rispetto alla nonna.
Il finale del film vi farà commuovere e vi lascerà a bocca aperta. Ma la narrazione si ispira ad una realmente accaduta? Scopriamolo insieme.
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Gifted – Il dono del talento si ispira ad una storia vera?
Gifted – Il dono del talento è un film diretto di Marc Webb del 2017 la cui storia narra di una bambina di soli 7 anni che ha delle capacità intellettuali molto avanzate e finisce in una disputa tra lo zio e la nonna materna. In molti si chiedono se il regista si sia ispirato ad una storia vera.
Per quanto possa sembrare realistica, l’autore della vicenda ha ribadito più volte che non ha preso spunto da una storia realmente accaduta. Il tutto poteva farlo pensare considerato che esistono veramente dei bambini che hanno delle doti speciali.
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Infatti, Flynn ha studiato molti casi di giovanissimi con queste capacità ed è per questo che non stiamo parlando di leggende metropolitane o di dicerie. Tuttavia, la storia di Mary è frutto della sua immaginazione.