Graditissima sorpresa in Costiera Amalfitana: durante la giornata di ieri Gianluca Vialli ha scelto la Torre Normanna di Maiori per un pranzo all’insegna della prelibatezza e del bel panorama.

Il capo delegazione della Nazionale Italiana di calcio campione d’Europa ha scelto la nostra costa per concedersi qualche giorno di relax dopo gli impegni con la Nazionale. Poi la sosta alla Torre Normanna per una pausa di gusto.

“Un grandissimo onore per noi avere qui l’immenso Gianluca Vialli!!” – scrivono dal rinomato ristorante di Maiori che, sui propri profili social, ha pubblicato la foto con il campione di sport e di vita.

L’ex campione di Juve, Chelsea e Sampdoria è stato coccolato con i piatti dei fratelli Proto mentre ha potuto godere di una delle viste più belle di tutta la Costa d’Amalfi. Con molta probabilità, a consigliare Vialli, il CT della Nazionale Mancini che ha fatto della Costa d’Amalfi una delle sue case e l’addetto stampa Figc Paolo Corbi.

Da quanto si apprende Vialli avrebbe anche approfittato del bel tempo per concedersi un tuffo in mare, proprio nelle vicinanze della stessa Torre Normanna. Immancabile poi la foto di rito per suggellare negli anni il ricordo della sua presenza.

Toccata e fuga poi anche da Sal De Riso dove Vialli, in compagnia della figlia, ha assaggiato una delle celebri golosità del pasticcere promettendo di ritornarci presto. Il campione è infatti “scappato” poi di corsa a Londra per impegni.

Gianluca Vialli è considerato tra i migliori centravanti degli anni 1980 e 1990 e rientra nella ristretta cerchia dei calciatori che hanno vinto tutte e tre le principali competizioni UEFA per club, unico fra gli attaccanti.

Vincitore di numerosi trofei in campo nazionale e internazionale, è stato capocannoniere dell’Europeo Under-21 1986, della Coppa Italia 1988-1989 — in cui ha stabilito, con 13 reti, il record assoluto di realizzazioni in una singola edizione del torneo —, della Coppa delle Coppe 1989-1990[9] e della Serie A 1990-1991.

Tra il 1985 e il 1992 ha totalizzato 59 presenze e 16 reti nella nazionale italiana, prendendo parte a due Mondiali (Messico 1986 e Italia 1990) e un Europeo (Germania Ovest 1988); al suo attivo anche 21 gare e 11 gol con l’Under-21, con cui ha disputato due Europei di categoria (1984 e 1986).

Più volte candidato al Pallone d’oro, si è classificato 7º nelle edizioni 1988 e 1991. Nel 2015 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano e dal 2017 combatte contro un tumore al pancreas