Il gelato più costoso d’Italia? E’ a Positano, dove costa addirittura 3 euro e cinquanta a pallina.
Lo scrive la piattaforma Omio, leader in Europa per la prenotazione di viaggi in treno, autobus e aereo, che in occasione della stagione estiva ha pubblicato una classifica delle migliori spiagge per sfuggire al caldo di quest’estate, come riporta la testata online Salernonotizie.
Lo studio ha preso in considerazione un ulteriore importante fattore, ossia in quali mete turistiche è possibile trovare il gelato più economico.
Un focus, quello offerto dallo studio della Omio, che non ha interessato soltanto località italiane, ma anche tante importanti mete europee.
L’analisi ha rivelato che le destinazioni turistico-balneari che offrono il gelato al prezzo più basso sono Alanya in Turchia, dove una pallina di gelato costa appena 12 centesimi, Tirana, capitale dell’Albania, in cui lo stesso prodotto costa 90 centesimi, ed Agadir in Marocco, dove è possibile pagare una pallina di gelato due centesimi in più.
Diversa la situazione della penisola italiana, in cui, mediamente, i prezzi dei gelati artigianali sono più alti: al primo posto delle mete turistiche in cui il prodotto più consumato dell’estate costa meno troviamo la spiaggia di Ravenna (2 euro a pallina), la spiaggia di San Vito lo Capo (2 euro e 30 centesimi), quella di Marina Piccola e quella di Sansone (2 euro e 50).