Gianni Agnelli è ricordato per essere stato un imprenditore del nostro Paese, che ha contribuito in qualità di dirigente allo sviluppo della FIAT in Italia. Il padre di Gianni Agnelli era Edoardo Agnelli, la madre Virginia Bourbon del Monte, principessa.
Gianni era il secondo figlio della coppia. La madre e il padre infatti avevano sette figli. All’imprenditore è stato dato il soprannome di Avvocato. Nella storia di Gianni Agnelli ci sono delle domande che in molti si pongono, come quella che riguarda ciò che è successo alle sue gambe.
I due incidenti che mettono a rischio le gambe di Gianni Agnelli
Gianni Agnelli costituisce una personalità davvero dalle mille sfaccettature. È un uomo che ha viaggiato in tutto il mondo, che ha avuto l’occasione di frequentare tantissimi luoghi d’Europa anche per quanto riguarda la mondanità. Inoltre ha conosciuto le persone più famose a livello internazionale, non soltanto persone del mondo dello spettacolo, ma anche principi e uomini politici.
Ha avuto anche la possibilità di avere relazioni sentimentali che hanno fatto discutere all’epoca, come per esempio il rapporto con Pamela Digby, l’ex nuora di Winston Churchill. Dopo questa relazione, nel 1952 Agnelli è stato vittima di uno sconvolgente incidente d’auto. Stava percorrendo la strada che da Torino lo avrebbe condotto a Montecarlo e si è schiantato contro un autocarro.
Prima di questo incidente, mentre si stava trasferendo con la sorella Susanna nella casa di famiglia nella provincia di Arezzo, l’auto condotta da un sottufficiale subisce un incidente e Agnelli si frattura la gamba destra. Per questo è stato costretto ad un ricovero a Firenze.
Per quanto riguarda invece il secondo incidente, possiamo dire che è stato più grave, perché il noto personaggio è stato estratto dalle lamiere in condizioni gravi. La gamba destra ha subito di nuovo una frattura ed è stata ferita in maniera piuttosto significativa.
Come è stata salvata la gamba di Gianni Agnelli
Per la seconda volta Gianni Agnelli si ritrova alle prese con la sua gamba e rischia questa volta davvero l’amputazione. Ha dovuto subire più operazioni e alla fine gli è stata impiantata una protesi.
Si è trattato di una protesi piuttosto articolata che non gli ha impedito di continuare a dedicarsi ad uno dei suoi sport preferiti. Si tratta dello sci. E proprio sciando, nel 1987, si fratturerà per la terza volta la gamba.
L’incidente viene superato comunque abbastanza bene, anche se Gianni Agnelli rimane claudicante per sempre.