Galleria Maiori-Minori, incontro a Roma per proposte alternative. Un incontro a Roma con il sottosegretario delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. Sono le novità portate all’attenzione da Fulvio Mormile, consigliere d’opposizione a Minori. Tra le questioni sarà analizzata anche la galleria da 22 milioni in costruzione per un nuovo programma di viabilità in Costiera Amalfitana.
Ci sono progetti immediatamente cantierabili, alternativi alla galleria Maiori-Minori. Lo ribadisce Fulvio Mormile. Il consigliere incontrerà, come ha confidato, il neo sottosegretario delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Tullio Ferrante la prossima settimana. Un incontro utile a portare anche all’attenzione del dicastero le criticità sollevate alle comunità.
“Ai 22 milioni per la galleria propongo progetti meno costosi, meno impattanti sull’ambiente e più risolutivi“, dichiara Mormile.
Tra gli altri, lo sbalzo del castello, per il quale fu già redatto nel 2000 un progetto da Ricciardi, che trovò parere favorevole da Anas e Soprintendenza. Ma anche la funivia Minori-Ravello, che costerebbe 12 milioni di euro e dirotterebbe parte del traffico sull’asse Minori-Castiglione.
Sovente, nei giorni scorsi, è stata sottolineata l’apertura del sindaco di Minori alle proposte di rappresentanze. Il primo cittadino ha spiegato le sue ragioni. “Ma le disponibilità, poi, vanno trasformate in atti – ribadisce Fulvio Mormile -. Parlo, tra le altre, della nostra proposta di referendum. Chiesi di inserire la questione all’ordine del giorno, non è stato fatto. Le ritengo aperture pretestuose“.
Si è discusso, tra gli altri, della possibilità di interrompere i lavori di costruzione della galleria da maggio a ottobre. “Ho letto di un cantiere fisso sul porto. Inoltre, nel cronoprogramma, dicono che interromperanno i lavori cinque mesi. Così facendo i tempi, inevitabilmente, si dilateranno. Siamo andati a vedere i numeri su un progetto-tipo nazionale e l’esposizione diventa triplicata“.