Galleria, l’opposizione a Minori protocolla una bozza di regolamento per il Referendum

Un nuovo passo in avanti nella controversa vicenda della Galleria Maiori-Minori.

Nella mattinata di oggi è stato protocollata dai consiglieri del gruppo di minoranza “Minori per Tutti” Antonio Cioffi e Andrea Parascandolo all’indirizzo del Sindaco Andrea Reale e della Segretaria Comunale una bozza di Regolamento per lo svolgimento dei referendum comunali.

Il lavoro svolto nell’ultima settimana – come specificato dai consiglieri in una nota – è stato compiuto collaborando con più professionisti della giurisprudenza, ed ha l’intento di accelerare i tempi per l’approvazione del regolamento in consiglio comunale.

“Siamo consapevoli che il Regolamento deve essere frutto di un dibattito politico e non calato dall’alto dalla Segretaria Comunale (che sicuramente oberata dal lavoro si prenderà il suo tempo) e invieremo in giornata una copia anche ai capigruppo della maggioranza: Maria Citro e Fulvio Mormile – hanno dichiarato i consiglieri di minoranza – Mettendo da parte qualsiasi demagogia e facendo le opportune osservazioni e correzioni, crediamo fermamente che il Regolamento possa essere adottato in tempi stretti e votato in consiglio comunale“.

La minoranza rivendica, dunque, di aver impresso un’accelerazione nel processo referendario, contrastrando lo stallo emerso nei giorni scorsi.

“La partecipazione attiva della cittadinanza, sbandierata dalla maggioranza, è mai attuata – hanno commentato i consiglieri –  è il nostro unico obiettivo e lo è sempre stato, dalla prima raccolta firme NO Tunnel di due anni fa e andando indietro nel tempo alla richiesta di un Regolamento per le commissioni o alla raccolta firme per la riapertura del calcetto. Ma è anche nostro dovere mettere in guardia i cittadini da chi si veste da buon pastore ma nella realtà vuole solo ricucirsi un abito di vanagloria e popolarità momentanea“.

Quella della minoranza, tuttavia, non vuole essere semplicemente un’azione “strumentale” di contrasto, ma si pone in una chiave propositiva.

“Il nostro ruolo di consigliere richiede anche momenti di responsabilità – hanno infatti aggiunto i consiglieri di Minori per Tutti – e percepiamo l’importanza di un finanziamento cosi cospicuo da parte della Regione per la comunità”.

Le risorse giunte da Palazzo Santa Lucia e gli sforzi della maggioranza andrebbero convogliati, secondo i membri dell’opposizione, verso la risoluzione alla cronica carenza di parcheggi che affligge, purtroppo, il territorio minorese, oltre ai continui ingorghi che si verificano a Torre Paradiso, andando verso Castiglione lungo la Statale Amalfitana.

“Quindi – hanno proseguito i consiglieri – lanciamo un’idea da discutere con tutti, ossia Minori ha fame di parcheggi, visto la totale débâcle (fortunatamente) del progetto dei parcheggi pertinenziali (pensiamo sia arrivato il momento anche di restituire i soldi ai cittadini) perché non costruire un parcheggio scavato nella roccia stile Luna Rossa di Amalfi? Perché non concentrarsi sulla zona Torre Paradiso, lì davvero drammatico il continuo blocco del traffico, con disagi enormi per lavoratori, studenti, turisti e mezzi di soccorso!? Siamo consapevoli che aprire una variante del genere non è facile, ancora altro tempo e altro denaro…. ma un parcheggio è più utile di un tunnel che non migliora sotto nessun aspetto sia la viabilità che il nostro stile di vita? Siamo pronti a confrontarci con questa idea con i cittadini“. 

La vicenda della galleria, in altri termini, starebbe limitando, secondo la minoranza, la governance della città costiera.

“Abbiamo la cognizione che il tema Tunnel è di una gravità eccezionale ma la questione sta offuscando, almeno al momento qualsiasi altro problema”, hanno proseguito Cioffi e Parascandolo.

Serie criticità, infatti, riguarderebbero non soltanto la gestione del traffico e dei parcheggi, ma anche e soprattutto l’urbanistica.

“E a Minori i problemi sono tanti – hanno concluso, infatti, Cioffi e Parascandolo, riservando non poche stoccate alla maggioranza guidata da Andrea Reale – Partendo da un lungomare dissestato, con urgente bisogno di un restyling (per tutta l’estate c’è stato il bagno chimico nel cantiere della fontana), da un abbandono dell’ordinario del paese, da un fiume che è diventato una Jungla, la questione della fontana moresca, la Villa Romana in condizioni pietose, che viaggia al 10% delle sue potenzialità, e potremmo andare avanti per molto. La sensibilità e la responsabilità del minorese deve andare oltre e riflettere con estrema freddezza che questo terzo mandato di Andrea Reale è sicuramente il peggiore delle tre fiducie avute dalla popolazione. Rievocare la straordinaria vittoria elettorale è soltanto un ruggito nel niente cosmico”.

Il gruppo consiliare, comunque, non si fermerà all’elaborazione del regolamento e promette, anzi, di costruire una strategia per “abbattere qualsiasi velleità” sulla costruzione del Tunnel.