Cercare di chiarire ogni dettaglio della dinamica del tragico incidente in mare verificatosi ieri sera a Furore: questo l’obiettivo degli inquirenti che sono al lavoro sin da quando è stato constatato il decesso della 45enne americana.
Questa mattina è stato ascoltato il comandante del veliero Tortuga, andato in collisione con il natante su cui si trovava la turista tragicamente deceduta. 55 anni, napoletano, era risultato negativo sia all’alcol test che al drug test, a differenza dello skipper del natante.
E’ il pm Marinella Guglielmotti il magistrato che si sta occupando della vicenda: giunta ieri sera, intorno alle 21,30, sul luogo del decesso della donna, ha disposto il sequestro della salma ed il suo trasferimento presso l’obitorio dell’ospedale “Gaetano Fucito” di Mercato San Severino, facente parte dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ruggi” di Salerno, proprio come il presidio di Castiglione, in cui il marito è stato soccorso ed i figli rifocillati.
Seguiranno aggiornamenti.