Francesca Fialdini rientra in gara a Ballando e guarda a Sanremo. La conduttrice torna in pista con Giovanni Pernice dopo l’infortunio e non nasconde l’ambizione di lavorare con Carlo Conti.
C’è chi partecipa per visibilità e chi per riscoprirsi. Francesca Fialdini, tra i volti più noti della Rai, rientra nel secondo gruppo. In gara a Ballando con le stelle accanto a Giovanni Pernice, la conduttrice non si è mai nascosta dietro la maschera del personaggio televisivo. Al contrario, ha mostrato fragilità, dubbi, cadute fisiche e mediatiche, con una trasparenza rara. Negli ultimi giorni è stata indicata come possibile co-conduttrice del Festival di Sanremo 2026. A lei, piacerebbe davvero salire sul palco dell’Ariston? “Sanremo è un miraggio bellissimo”, ha dichiarato a SuperGuidaTv. Un sogno dichiarato con onestà, ma anche con realismo: “Carlo Conti è un grande stratega”, dice, “sa sempre quando e cosa scegliere”.
Sanremo è il sogno che non si spegne (ma a decidere è Carlo Conti)
Il nome di Francesca Fialdini circola da giorni tra quelli delle possibili protagoniste della nuova edizione di Sanremo. La conferma non c’è, ma la volontà sì. E lei non la nasconde: “Per chi fa questo lavoro Sanremo ha un peso speciale”. Nessuna forzatura, solo una consapevolezza: l’Ariston è il punto più alto per chi vive la televisione pubblica. Non a caso, Fialdini ha sottolineato quanto conti il giudizio di Carlo Conti, definendolo un professionista capace di leggere il contesto e fare scelte ponderate, misurate, efficaci.

Fialdini ha già un legame forte con la musica, più volte ha presentato eventi collaterali o ha intervistato grandi nomi della canzone italiana. Ma salire su quel palco, da protagonista, è un’altra storia. Eppure, qualcosa nel tono con cui ne parla fa pensare che ci speri davvero. Anche se con grazia. Nessuna polemica, nessuna rivalità, solo una speranza sussurrata, affidata alla stima per un collega che oggi ha in mano le chiavi del Festival.
Nel frattempo, continua a ballare. Letteralmente. Ballando con le stelle, per lei, è stata ed è tuttora una sfida personale, anche dolorosa. Dopo l’infortunio, in molti l’avevano data per fuori gioco. Lei, invece, ha aspettato. Ha lottato. E ha ritrovato la pista nel momento più inaspettato, grazie alla puntata del ripescaggio. “Tornare è stato bellissimo… che gioia poter ricominciare”, ha raccontato. E il pubblico l’ha accolta con entusiasmo. Perché, lo sappiamo, le storie di ritorno piacciono a tutti.
La forza del ritorno e le ferite (superate) del lastra-gate
Il ritorno in gara non è stato solo un evento televisivo, ma un momento emotivo autentico per Francesca Fialdini. Dopo lo stop obbligato, rimettersi le scarpe da ballo e scendere in pista è stato un traguardo personale, vissuto con commozione. “Ho trovato affetto, un calore unico”, ha detto, riferendosi non solo al pubblico ma anche ai colleghi. Un abbraccio collettivo che ha cancellato i giorni di incertezza.
Ma non sono mancate le polemiche. Il cosiddetto lastra-gate, che ha messo in dubbio la sua buona fede dopo l’infortunio, ha lasciato il segno. “Quando si mette in dubbio una sofferenza, è sempre pesante”, ha ammesso. Eppure, anche in quel caso, non ha ceduto all’amarezza. “Ho sorriso, molto”, ha detto, con quella leggerezza che oggi sembra essere diventata il suo nuovo tratto distintivo.
Proprio Ballando, lo show di Milly Carlucci, ha fatto emergere un lato della Fialdini meno noto. Non solo la conduttrice composta, elegante, istituzionale. Ma anche una donna che fatica, che sbaglia, che si rialza. E che alla fine trova qualcosa di nuovo dentro di sé. “Ballando mi sta insegnando a fidarmi del mio corpo”, ha spiegato, “a lasciarmi andare, a non aver paura di sbagliare davanti agli altri”. Una confessione che vale più di mille parole.
Il bilancio di questa avventura, dice lei, è “sorprendentemente ricco”. E lo è davvero. Perché non si limita alla gara o ai voti. È un percorso umano. Una riscoperta. Una sfida superata a piccoli passi. “Un viaggio faticoso, ma profondamente liberatorio”, ha detto. E chi l’ha vista in pista, tra esitazioni e progressi, sa che non stava affatto esagerando.
Ora resta solo da capire quale sarà il prossimo passo. E se davvero, a febbraio 2026, la vedremo accanto a Carlo Conti sul palco più seguito d’Italia. Una cosa, però, è certa: la Fialdini ha dimostrato di avere la tempra per reggere la scena, sia che si tratti di una pista da ballo o del palco dell’Ariston.
