Proseguono senza sosta i lavori nella zona interessata dalla frana dello scorso 2 febbraio ad Amalfi.

In queste ore sta per essere ultimata la pulizia dell’alveo del fiume, a cura della ditta Edil Apicella, che da giorni si sta adoperando per liberare il passaggio alle acque.

Si tratta di un intervento di estrema importanza per la tutale del territorio e per evitare eventuali rischi per l’incolumità dei cittadini.

Non solo il cantiere principale, quindi, ma tutta una serie di opere di messa in sicurezza determinanti per far si che il paese capofila della Divina sia ancora più sicuro e pronto a riaprire la strada in sicurezza.

Per quanto concerne il capitolo strada statale 163, c’è stata l’altro ieri la prima gettata di calcestruzzo. Nei prossimi giorni le ulteriori quattro che consentiranno di arrivare a livello strada.

L’attività era stata anticipata dal sindaco Daniele Milano in diretta facebook. “Abbiamo fatto un grande lavoro di coordinamento. Nonostante fossero impegnate più ditte su più progetti, non si è perso neanche un minuto. Anas ha allestito tre cantieri, uno riguarda la sistemazione della calotta della galleria e la sistemazione di due degli archi di sostegno della statale”.

“Il cantiere principale è quello relativo al tratto di strada crollato, dove si è intervenuti immediatamente con una messa in sicurezza, per consentire agli operari delle parte sottostante di lavorare. Le perforazioni hanno consentito la posa dei pali e dei tiranti. Proprio oggi è stata realizzata la prima armatura in ferro, questo significa che domani sera ci sarà il primo getto di calcestruzzo dell’altezza di due metri e mezzo. Sarà il primo di cinque che consentiranno di raggiungere la quota strada. A quel punto sarà utilizzata una soletta e dopo questa fase ci sarà la posa del manto d’asfalto. L’obiettivo è quello di pervenire alla riapertura entro il mese di maggio”.