Prorogato il commissariamento della Fondazione Ravello ma non c’è il commissario. La notizia era nell’aria ormai da giorni ed è stata confermata dalla deliberazione numero 186 della Regione Campania, che ha disposto la prosecuzione della guida commissariale fino al prossimo 30 giugno.

In pole position Almerina Bove, vice capo di gabinetto del “governatore” De Luca, che ha ricoperto questo ruolo dal febbraio del 2020. La nomina del nuovo presidente dello storico ente della Città della Musica è diventato oramai un caso. Solo pochi giorni fa era stato annunciato quale nuova guida della Fondazione Ravello Francesco Maria Perrotta, seguito da un inatteso dietrofront da parte della Regione Campania.

Il motivo di tale decisione è quello di assicurare il completo perseguimento delle finalità statutarie e in particolare la complessa organizzazione della edizione del Festival di Ravello 2021. Quest’ultimo è uno degli eventi culturali di punta della Costiera Amalfitana con ospiti di fama internazionale provenienti da tutto il mondo. Il commissario, che sarà nominato nei prossimi giorni, resterà alla guida della Fondazione “salvo cessazione anticipata all’atto della costituzione degli organi ordinari”.

Con ogni probabilità per la nomina della nuova guida si attenderà il risultato delle elezioni in programma a ottobre, visto che sul nome del presidente deve esserci l’assenso sia del sindaco che del governatore De Luca. Quindi potrebbe profilarsi anche l’ipotesi di una nomina che potrebbe essere sconfessata tra pochi mesi. “I tempi connessi alla programmazione e alla realizzazione del Festival della Musica – scrive Almerina Bove nella sua relazione – impongono, sin da subito, l’adozione degli atti necessari all’approvvigionamento dei beni e servizi funzionali alla realizzazione della stagione culturale”.