Saranno il sindaco Salvatore Di Martino, l’ex primo cittadino Paolo Imperato e il consigliere Luigi Buonocore a rappresentare il comune in Fondazione Ravello. Il procedimento che era stato bloccato in seguito al dietrofront del governatore De Luca sulla nomina di Francesco Maria Perrotta quale presidente dell’ente, è stato espletato, al momento manca solo l’ufficialità. Ad annunciare le sue scelte è stato proprio il sindaco Di Martino nel corso della conferenza dei capigruppo.

Per la composizione di Consiglio Generale d’Indirizzo e Consiglio di Amministrazione di Fondazione Ravello si attendono le nomine della Regione Campania e della Provincia di Salerno. Gli interessati hanno inviato al primo cittadino una motivata e articolata candidatura, corredata obbligatoriamente da una dichiarazione di disponibilità del candidato all’accettazione della nomina, poi tutto è passato nelle mani di Di Martino che ha deciso di affidare il ruolo a Imperato e Buonocore. Di certo in tali scelte hanno un peso importante in vista della prossima campagna elettorale, ricordiamo che i cittadini di Ravello nel mese di ottobre saranno chiamati alle urne.

“Ho apprezzato l’iniziativa del sindaco – ha sottolineato Paolo Imperato – Una scelta che va nella direzione di una positiva continuità che abbiamo già messo in campo quando abbiamo offerto un contributo determinate alla riscrittura delle modifiche statutarie, delle quali siamo estremamente orgogliosi grazie alle quali abbiamo messo alle spalle una serie di criticità con Fondazione Ravello“.

I consiglieri Paolo Vuilleumier e Gianluca Mansi hanno preferito non presentare al sindaco la propria disponibilità per rappresentare il comune in Fondazione per un disaccordo rispetto al regolamento delle nomine stesse: “Il sindaco si riserva la facoltà di nominare chi vuole, semplicemente raccogliendo le proposte dei consiglieri – ribadisce Vuilleumier – In questo modo non c’è alcuna garanzia per le minoranze”