Flavio Briatore è stato costretto a chiudere il Crazy Pizza. Il famoso imprenditore nato nel 1950 ha raggiunto una certa popolarità grazie agli affari che ha concluso nel corso del tempo. Infatti può contare su diversi locali in luoghi molto amati dal punto di vista turistico, come Forte dei Marmi, Tropea, Londra, Dubai, Porto Cervo, Montecarlo.
Non a caso, anche per tutti questi importanti affari, si è aggiudicato il titolo di imprenditore più pagato al mondo, con 58 milioni di dollari.
La recente polemica che riguarda la pizza a Napoli
Flavio Briatore non si è risparmiato affatto, anche nell’essere coinvolto nelle polemiche. Il noto imprenditore infatti ultimamente è stato protagonista di una discussione molto accesa, secondo la quale, a proprio parere, la pizza a Napoli costerebbe troppo poco e quindi questo vorrebbe dire che gli ingredienti non sono di prima qualità.
Totalmente in disaccordo i pizzaioli di lunga tradizione napoletana, che fanno notare che la pizza nasce essenzialmente come cibo per il popolo. È questo secondo i napoletani il vero significato della pizza, per cui, in nome di uno spirito tradizionale, il suo costo deve rimanere contenuto.
L’ideale sarebbe la pizza che fa lui nel suo locale Crazy Pizza, secondo Briatore stesso, che fa notare come la sua pizza è piaciuta anche a personaggi in vista del mondo dello spettacolo, come Michelle Hunziker ed Aurora Ramazzotti.
Ma adesso le cose si mettono davvero in una posizione molto particolare, perché il locale di Briatore ha chiuso quando meno tutti se lo aspettavano.
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Perché Briatore ha chiuso il suo locale Crazy Pizza
La pizzeria romana di Briatore ha chiuso all’improvviso e lo stesso imprenditore si è scusato su Instagram con tutti i clienti che avevano prenotato per mangiare nel suo locale. Sarebbe accaduto tutto a causa dell’emergenza idrica, che ha interessato anche alcuni quartieri di Roma, nei quali per alcune ore è stata tolta l’acqua.
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Infatti lo stesso Briatore ha affermato che è stato costretto a chiudere Crazy Pizza proprio a causa della mancanza di acqua. Il noto imprenditore ha fatto notare che fino alle 19 non si sapeva nulla e poi l’acqua è stata chiusa improvvisamente e non c’erano informazioni su quando sarebbe stata ripristinata. Ha anche fatto notare che si parlava di autobotti.
Si è inoltre lamentato di come la problematica della mancanza di acqua sia stata gestita. Inoltre ha precisato che, grazie all’aiuto dei suoi tecnici, ha potuto presto riaprire la pizzeria.