È il giorno della protesta e della mobilitazione contro il progetto in itinere della Galleria Maiori-Minori.
Questa sera, a partire dalle 22 il flash mob: promosso inizialmente via web dal ceramista Marco Fusco e che ha già incontrato il favore di numerosi cittadini, si svolgerà – hanno specificato gli organizzatori – “in maniera del tutto pacifica, senza violare nessuna norma d’ordine pubblico“, attraverso una passeggiata collettiva che partirà dal km. 34,000 della statale, ovvero dov’era situata la fontana dei leoni, fino a raggiungere la località della “Torricella” per poi tornare indietro a presidio della strada.
L’occasione scatenante della protesta è stata la chiusura, ordinata dall’ANAS, del traffico veicolare e pedonale dalle 23 alle 3, del tratto di strada tra le due cittadine per effettuare le preventive indagini geo-diagnostiche.
Gli organizzatori hanno preannunciato, inoltre la costituzione di un comitato che avrà anche il compito di predisporre una serie di eventi per continuare a manifestare il proprio dissenso.
Il dibattito sulla galleria di cui si attende la progettazione esecutiva è nuovamente tornato ad accendersi proprio in seguito all’annuncio da parte di Anas dell’avvio delle indagini geognostiche.
Nei giorni scorsi sono stati, in particolare, alcuni rappresentanti delle minoranze consiliari di Minori e Maiori, da Fulvio Mormile a Maria Citro ad Elvira D’Amato ad evidenziare, ciascuno per la propria parte, perplessità in merito alla futura costruzione dell’opera, fortemente voluta dall’amministrazione dell’Antica Rheginna Minor guidata dal primo cittadino Andrea Reale.
Ed è stato proprio il consigliere Mormile ad invitare, in un video pubblicato questa mattina sui propri canali social, la cittadinanza a partecipare alla manifestazione ed a contribuire alla raccolta firme per dar vita all’iniziativa referendaria.