Gesto ai limiti della follia di un turista che si è lanciato dalla strada statale 163 che sovrasta il Fiordo di Furore. Un tuffo di decine di metri che è stato puntualmente ripreso e postato sui social.
A rendere pubbliche le immagini anche il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. “Cosi si ammazzano e danno pessimi esempi ai ragazzini che da anni tentiamo di salvare da questa malsana abitudine”, il commento di Borrelli.
Il tuffo selvaggio non è soltanto prerogativa dei ragazzini. Già, perché se gli adolescenti scelgono di arrampicarsi in alto per lanciarsi in mare è per sentirsi invincibili e grandi, emulando, appunto, gli adulti.
“Abbiamo segnalato il filmato alle forze dell’ordine affinché si facciano le opportune verifiche per capire in che periodo sia stato realizzato il video, se è un fatto recente. Bisogna innanzitutto capire se si tratta di un episodio sporadico o di una malsana e pericolosissima abitudine. Se così fosse potrebbe avvenire un incidente o peggio ma lo scongiuriamo.”- commenta Borrelli- “Da anni ci battiamo contro il fenomeno dei tuffi selvaggi non per andare contro i ragazzi ma per salvarli. Video ed esibizioni come queste sono da ritenersi molto pericolose e diseducative a causa del processo di emulazione e bisogna quindi, adottare, le giuste contromisure“.
Di seguito le immagini del folle gesto del turista.