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La Mante è il titolo originale della miniserie francese che andrà in onda questa sera su canale 5. In Italia conosceremo la storia come La Mantide e sarà una pellicola molto avvincente e che catturerà l’interesse e l’attenzione dei telespettatori. Vediamo insieme la trama e come finirà.
Questa sera su canale 5 andrà in onda la prima puntata de La Mantide, il telefilm francese che catturerà l’interesse di moltissimi telespettatori. Le puntate saranno in totale tre: la prima in onda questa sera, la seconda domani (mercoledì 1 settembre) e l’ultima lunedì 5. In molti l’avranno già vista grazie alla piattaforma di Netflix che l’ha resa disponibile nel 2017, ma da questa sera sarà visibile in televisione in prima serata.
Per chi lo avesse già visto, sicuramente si è chiesto se la storia è ispirata ad una realmente accaduta e se i personaggi sono esistiti. Purtroppo, o per fortuna considerata la trama, è frutto dell’immaginazione dei produttori e lo stesso discorso lo possiamo fare per i personaggi.
Come abbiamo detto poco sopra, la pellicola è di origine francese e le riprese sono state girate in Francia. In particolare a Arcueil, nella valle della Marna e località in cui si trova la Maison des Gardes. Ma non solo. Alcune scene sono state girate a Condécourt nella Val d’Oise. Infine, la prigione in cui è detenuta la protagonista è stata ricreata all’interno del castello di Chateau de Villette. Ma passiamo ora alla trama e al finale.
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La vicenda narra di Jeanne Deber, soprannominata La Mantide, ed è una serial killer molto pericolosa della Francia dei giorni nostri. La donna è molto famosa per aver terrorizzato l’intero Paese venticinque anni prima compiendo dei crimini crudeli nei confronti di uomini. Uomini che avevano commesso dei gravi crimini ai danni di bambini e donne.
Dopo tutti questi anni di reclusione, la polizia è ora impegnata con un suo emulatore, considerato altrettanto pericoloso e crudele. Le forze dell’ordine non possono fare altro che chiederle un aiuto per capire chi c’è dietro a questa storia. Jeanne non era molto convinta, ma dopo una serie di dubbi, accetta.
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Esce così dall’isolamento e lavora a contatto con il commissario che l’aveva arrestata ben 25 anni prima, Dominique Ferracci. La miniserie si rivelerà avvicente e scopriremo che l’unico interlocutore della donna sarà una persona a lui molto stretta. Come andrà a finire la vicenda?
Nell’ultimo episodio si scoprirà chi è l’emulatore di Jeanne Deber. Si tratta di una donna che spiegherà le motivazioni che l’hanno spinta a compiere questi atroci gesti. Ma non solo. Damien scoprirà delle registrazioni inquietanti che spiegheranno il motivo per il quale sua mamma prova così odio e rancore nei confronti di quegli uomini a cui ha tolto la vita. Il passato della donna si rivelerà molto triste.
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