Figlino piccola frazione di Tramonti protagonista dei Borghi da Gustare proposta da Televideo.
Alla pagine 414 del Televideo, infatti, viene proposta una selezione dei piccoli borghi più caratteristici d’Italia.
I sapori di Figlino
A Tramonti, nel cuore della Costiera Amalfitana, da secoli si confeziona un infuso profumatissimo, il Concerto, ottenuto da erbe e spezie orientali. Sulle tavole si formaggi, fiordilatte, trecce, provola e ricotte. Squisiti anche i saluti: salsiccia, pancetta, capocollo e salama. E i pomodori Re Fiascone, i vini Costa d’Amalfi, castagne e derivati, pizza, limoni, limoncello e pane biscottato

Cosa vedere a Figlino
Il centro storico del borgo è costituito da un nucleo di antiche abitazioni, alcune delle quali corredate di giardini, a cui si accede tramite bei portali ad arco affacciati su strette stradine pavimentate, passaggio coperti, saliscendi e scalinate. Da vedere la chiesa di S. Pietro Apostolo, al cui interno si conserva una artistica pavimentazione di maioliche della scuola di Capodimonte raffiguranti scene di pavoni, simbolo dell’eternità, e limoni, simbolo dell’appartenenza al territorio della Costiera Amalfitana.

Visitiamo Figlino
Figlino, frazione di Tramonti, sorge a circa 235 metri sul livello del mare sui Monti Lattari. Il territorio si estende a ovest del capoluogo, nell’entroterra della Costiera Amalfitana, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Intorno al borgo aree naturali si alternano a ordinate colture e terrazze per la coltivazione degli agrumi.

