Ferragosto 2021, finalmente i proprietari degli stabilimenti balneari possono tirare un respiro di sollievo: da una decina di giorni è sempre domenica in termine di presenze.
Dopo un’estate 2020 trascorsa nella paura del Covid-19 e caratterizzata da città e spiagge vuote, gli stabilimenti balneari si stanno rimettendo in carreggiata nel rispetto delle norme di prevenzione e controllo. Di fatto questo settore, uno tra i tanti colpiti dalla crisi conseguente all’emergenza pandemica, vive nella speranza che la situazione possa ritornare quella precedente alla pandemia.
Infatti, lo stesso Fabrizio Licordari, presidente dell’associazione Assobalneari, parla sì di un “pienone sotto l’ombrellone” ma lo definisce un pienone “mordi e fuggi”. Effettivamente il flusso di turisti è ben lontanto dalla ressa a cui si era abituati prima dell’emergenza Covid-19.
Il presidente conferma ciò affermando che, tenendo in considerazione il ritardo dell’inizio della stagione estiva causa maltempo, si è registrato un vero e proprio calo d’afflusso del turismo straniero.