Saranno ripristinate nel giro di pochi giorni le fermate extra-urbane Sita Sud soppresse lungo la Strada Statale 163 Amalfitana in seguito ad un recente provvedimento di Anas. Successivamente, si procederà ad ulteriori verifiche sulle condizioni di sicurezza dei punti di sosta apportando eventuali necessari correttivi.

E’, in sintesi, l’esito della riunione operativa tenutasi questa mattina in Prefettura a Salerno alla presenza del Prefetto Francesco Esposito, dei sindaci della Costa d’Amalfi, dei dirigenti di Sita Sud ed Anas convocati nello scorso fine settimana in seguito alla mobilitazione del presidente della Conferenza dei Sindaci Fortunato della Monica, primo cittadino di Cetara.

Occorrerà, tuttavia, in un secondo momento, procedere a verifiche per la sicurezza dei punti di sosta, procedendo al loro riposizionamento nel caso in cui risulti necessario secondo la normativa vigente: questo sarà preceduto, in ogni caso, da una fase di concertazione tra Sita, Anas e sindaci per comprendere e rispondere al meglio alle esigenze dell’utenza.

Le fermate erano state rimosse all’inizio della scorsa settimana: molte di queste erano in vigore da decenni, sin da quando Sita Sud è risultata concessionaria dell’esercizio di trasporto pubblico in Costiera Amalfitana. A determinare la loro rimozione era stata una decisione di Anas, che ha sostenuto l’assenza di autorizzazione della segnaletica.

Troppo gravi, tuttavia, i disagi per l’utenza delle frazioni costiere e dei caseggiati sparsi, costretti a percorrere in molti casi anche centinaia di metri a piedi per poter raggiungere il punto di fermata (autorizzato e, in quanto tale, non rimosso) più vicino: particolarmente critica, in particolare, la situazione della frazione di Erchie, il cui bivio è, al momento, ufficialmente ancora sprovvisto di fermata Sita Sud.