Salgono a cinque i presunti casi di febbre del Nilo in provincia di Salerno. Tre persone sono ricoverate in condizioni gravi.
Secondo quanto riportato da salernonotizie, i test effettuati sulle zanzare di Altavilla Silentina, hanno dato esito negativo. Un 59enne, risultato positivo alla patologia, avrebbe contratto il virus a seguito di una trasfusione per una patologia ongologica.
Altri due pazienti sono ricoverati in condizioni stabili. L’Asl di Salerno ha intensificato la disinfestazione e il monitoraggio degli insetti nell’area.
Il dott. Alfonso Masullo, dirigente del reparto di Malattie Infettive del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona tranquillizza i cittadini dopo i casi di West Nile Virus registrati in provincia di Salerno.
«Su tre persone che hanno sintomi importanti ce ne saranno almeno 150 o anche oltre che sono, invece, paucisintomatici o addirittura asintomatiche – sottolinea Masullo – Solo l’1% di un 20% di casi sintomatici ha segni di tipo neuroinvasivi che possono essere anche mortale. La popolazione deve stare assolutamente stare tranquilla perché i casi sono limitati. Inoltre – precisa l’infettivologo – non c’è trasmissione da uomo a uomo ma per contrarre il virus bisogna essere punti da una zanzara infetta».