Tutti noi siamo abituati ad usare Facebook, visto che si può ritenere a tutti gli effetti uno dei social network più conosciuti. Proprio bella e davvero interessante la possibilità di condividere le nostre esperienze e i nostri post in generale sul famoso social. Forse molti di noi, utilizzando quotidianamente Facebook, non pensano ad eventuali rischi collegati alla privacy.
D’altronde dobbiamo tenere in considerazione che ormai siamo così abituati ad immettere molto di noi in rete che tutto questo è diventato un’abitudine a cui non facciamo particolarmente caso. Ma c’è qualcosa che forse dovremmo sapere. Non abbiamo l’assoluta certezza, però un utente ha fornito una prova che ha dell’incredibile.
La personale esperienza di un utente di TikTok con Facebook
Si tratta soltanto di una personale esperienza e così dobbiamo prenderla. Infatti sarebbe infondato accusare direttamente Facebook di spiare i suoi utenti. Non è affatto dimostrato, però l’esperienza che ha fatto un utente di TikTok chiamato BBboi69 ha veramente suscitato parecchie discussioni sulla possibilità che il noto social di Mark Zuckerberg possa sentire qualcosa attraverso il microfono dello smartphone.
In un video che l’utente ha condiviso su TikTok ha spiegato di aver voluto realizzare un esperimento a questo proposito. Infatti il ragazzo ha creato un account nuovo, facendo attenzione a non utilizzarlo per fare alcuna ricerca.
Poi ha fatto l’accesso a questo account dallo smartphone ed è andato a casa di un amico. Il giovane ha chiesto al suo amico se poteva dargli in prestito un caricabatterie. Dopo qualche ora sul suo account è apparso qualcosa che lo ha fatto sospettare.
Che cosa è apparso sullo smartphone del ragazzo
Due ore dopo sull’account Facebook del ragazzo che aveva avuto la conversazione dell’amico è apparso un pop-up che faceva riferimento ad un annuncio per i cavi dell’iPhone in vendita su un marketplace.
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Davvero incredibile! Naturalmente si tratta, come abbiamo riferito, di un esperimento personale, che è da prendere molto con le pinze. Infatti, come più volte è successo, i vertici di Facebook hanno sempre dichiarato che non sono soliti mettere in pratica delle abitudini di questo genere che potrebbero essere anche illecite, mettendo a rischio la riservatezza delle persone.
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In fin dei conti anche esperti informatici che hanno indagato da questo punto di vista non hanno trovato prove concrete. Certo, possiamo comunque affermare che ormai le tecniche di advertising sono diventate molto intelligenti, riuscendo a proporre anche delle pubblicità mirate in base agli interessi degli utenti di internet.