Victor Vernicos è il concorrente più giovane che si esibisce all’Eurovision Song Contest. Presenta il brano What They Say. È di Cipro e rappresenta la Grecia. Victor ha debuttato già da molto giovane e l’occasione di esibirsi sul palco di Liverpool è sicuramente un ottimo modo per farsi conoscere ancora di più al grande pubblico.
Ma scopriamo di più sulla carriera di questo giovane cantante. Sicuramente ha ancora molta strada da fare, ma Victor Vernicos rappresenta un caso a sé, visto che fin da piccolo ha mostrato un grande talento. Scopriamone di più su Victor Vernicos, rappresentante della Grecia all’Eurovision Song Contest 2023.
Victor Vernicos ha 17 anni, è nato il 23 ottobre del 2006 ad Atene. Il suo nome anagrafico è Victor Vernicos Jørgensen. Precisamente dobbiamo specificare che suo padre è danese e la madre è greca, quindi l’artista di cui stiamo parlando ha anche la cittadinanza della Danimarca.
Fin da molto piccolo ha avuto la passione per la musica, ha preso infatti lezioni di canto e sa suonare la chitarra e il pianoforte. Già da quando aveva 11 anni ha cominciato a scrivere i suoi primi brani e poi ha iniziato a produrre la sua musica a partire dall’età di circa 15 anni.
Il suo primo vero singolo, che ha segnato la svolta di questo cantante greco, è uscito nel 2020. Il brano si chiama Apart. È stato proprio Victor che l’ha scritto e l’ha prodotto. A gennaio di quest’anno un’emittente televisiva della Grecia l’ha selezionato tra cinque possibili cantanti per rappresentare la Grecia all’Eurovision Song Contest. Victor Vernicos si è aggiudicato questa possibilità.
Il cantante rappresentante della Grecia all’Eurovision Song Contest 2023 è molto riservato. Data la giovane età potrebbe avere una fidanzata, ma in realtà, anche cercando sulle varie indiscrezioni che sarebbe possibile trovare in rete, non abbiamo evidenziato nulla da questo punto di vista. La sua vita privata, insomma, rimane “top secret”.
Molto bella è la sua canzone, che presenta sul palco di Liverpool e che si chiama What They Say, il cui titolo tradotto significa “Cosa dicono”. L’interprete insiste sulla sua trepidazione di fare, sulla mente che non può fare a meno di stare ferma. Molto indicativo il fatto che afferma nel suo testo che non viviamo per morire e che lui sta provando a combattere rendendosi conto che non vive bene la sua vita e a volte si ritrova ad odiare i propri sentimenti.
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