Tra pochi giorni andrà in onda la nuova edizione dell’Eurovision Song Contest che quest’anno si terrà per l’appunto a Torino.
I preparativi sono già iniziati da diversi mesi e c’è una grande trepidazione legata alla volontà di assistere a questa importantissima e performance musicali.
A pochi giorni dall’evento però, sul palco della manifestazione sembra essersi manifestata un’anomalia che avrebbe generato il caos più totale. Ecco che cosa è successo.
Che cos’è l’Eurovision Song Contest 2022?
Quella di quest’anno sarà la 68° edizione del concorso canoro europeo noto come Eurovision Song Contest.
Siccome l’anno scorso il contest è stato vinto dai Maneskin, l’evento si terrà a Torino presso il Paraolimpico del capoluogo piemontese. Tra gli stati partecipanti di quest’anno rientrano la Francia, la Germania, l’Italia, la Spagna e altri stati che avranno accesso all’evento dopo diverse selezioni.
A rappresentare l’Italia saranno Mahmood e Blanco, vincitori del Festival di Sanremo 2022 con il brano Brividi. Altri volti molto noti però calcheranno il palco dell’Eurovision, ovvero Achille Lauro in rappresentanza di San Marino ed Emma Muscat per Malta.
Problema tecnico all’Eurovision Song Contest: che cosa è successo?
Anche se l’evento non è ancora iniziato, i preparativi sono nel massimo del loro splendore e alcune nazioni hanno già fatto il loro debutto.
Tra i paesi che hanno approfittato del palcoscenico per esibirsi Slovenia, Ucraina, Albania, Bulgaria, Svizzera, Paesi Bassi a Moldavia. In queste occasioni c’è stato un piccolo intoppo che avrebbe generato un grande caos all’interno dell’edificio di Torino.
Sembrerebbe infatti che alcuni archi della sceneggiatura abbiano smesso di funzionare all’improvviso. Un grande sole cinetico avrebbe dovuto emanare dei raggi estremamente luminosi, ma questi si sono interrotti senza alcun tipo di preavviso.
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Il loro movimento è parso a tutti molto lento e a tratti perfino a scaglioni. Per fortuna i tecnici sono subito intervenuti analizzando i vari impianti e hanno posto fine ai malfunzionamenti.
Secondo la commissione generale però, si tratta di un problema di poco conto che potrà essere risolto senza difficoltà nel giro di pochissimi giorni.
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Sicuramente si tratta di un’anomalia che potrebbe rallentare le prove dei vari Stati, ma nulla in grado di far saltare l’evento più importante dell’anno.
Non ci resta, dunque, che contare i giorni che ci separano da questa grande manifestazione, che quest’anno si tingerà dei colori dell’Italia. Per il momento non possiamo fare altro che fare il nostro In bocca al lupo a tutti i partecipanti. Specialmente a tutti i nostri rappresentanti.