Successo per la terza esercitazione pratica del corso di formazione base del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Positano.

In attesa del nuovo riconoscimento del Nucleo da parte della Regione Campania e di una formazione ad hoc degli assetti con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Campania, l’Amministrazione Comunale della città verticale ha promosso, infatti, un’esercitazione volta ad una prima conoscenza delle giuste tecniche di movimentazione e orientamento delle squadre in ambiente montano.

Positano. Esercitazione pratica di Protezione Civile: i partecipanti

Sede scelta per l’attività odierna è stata il borgo di Nocelle che, con i suoi sentieri, è molto spesso scenario di incidenti più o meno gravi ai danni dei tanti avventori degli itinerari più noti ma anche di altri sentieri meno battuti.

Fondamentale la partecipazione dei gruppi di protezione civile di Piano di Sorrento, con il Caponucleo Tony Guarracino, Radio Emergency Gruppo RNRE, con il Presidente Giuseppe Buonocore, i volontari della Croce Rossa Italiana – comitato di Costa Amalfitana coordinati da Erika Naomi Riccardi e presenti con una squadra di 3 operatori, ambulanza, presidi e barelle, i volontari di Vico Equense AVF (Associazione Volontari del Faito) coordinati dal Presidente Aldo Buonocore e dalla caposquadra Rosa Cinque, il tutto sotto l’occhio vigile dell’operatore video Diego Ambruoso con il suo drone.

Sul posto anche l’assessore alla protezione civile Raffaele Guarracino, il vice Sindaco di Positano Margherita De Gennaro e la psicoterapeuta Valeria Ruoppo esperta in psicologia dell’emergenza, per un totale di 26 partecipanti.

Le squadre miste hanno provato semplici tecniche di ricerca e movimentazione a pettine lungo quattro direttrici diverse alla ricerca di un ipotetico disperso, la cui individuazione è avvenuta all’inizio del Sentiero dei Dei; il referente di una delle quattro squadre dopo circa un’ ora ha prontamente avvisato il campo base, che ha inviato la squadra di recupero formata dai volontari della croce rossa, munita di barella e dei presidi sanitari necessari per l’assistenza sanitaria.

La persona è stata così riportata in sicurezza al campo base provando anche alcune tecniche di trasporto su barella spinale sotto la direzione dei militi della CRI e solo in zone sicure che non richiedessero tecniche di assicurazione, un ambiente cioè non impervio, come si afferma in gergo.

Al termine delle operazioni la psicologa del gruppo ha svolto un debriefing, per condividere insieme le impressioni e le criticità durante l’intervento.

Negli stessi momenti, una volontaria del nucleo di protezione civile di Positano, che si era allontanata per un controllo alle apparecchiature DAE, è stata realmente allertata da un alcuni turisti provenienti dal sentiero degli Dei, che le segnalavano la presenza di una loro amica in sofferenza dopo una caduta.

La volontaria ha quindi raggiunto la donna per una prima valutazione della scena, mentre veniva inviata dal campo base una squadra di supporto.

La soccorritrice ha constatato che la donna era comunque in grado di percorrere gli ultimi metri del sentiero è stata accompagnata al campo base dove la Croce Rossa ha operato i dovuti i controlli, che hanno evidenziato una distorsione alla caviglia.

I volontari hanno, poi, accompagnato la donna ai mezzi pubblici per poter rientrare al proprio alloggio.

Ciò rende importante quanto sia fondamentale che gli operatori di Protezione Civile siano costantemente formati non solo sulle tecniche di ricerca di dispersi o feriti, ma anche alla gestione fisica e psicologica di tutto l’evento.

Un sentito ringraziamento al nostro disaster manager Agostino Marco Celentano che ha coordinato insieme all’amministrazione comunale la giornata di esercitazione, alla psicologa dott.ssa Valeria Ruoppo, all’assessore al ramo Raffaele Guarracino, ai gruppi di protezione civile di Piano di Sorrento, ai Volontari del Faito, agli operatori RadioEmergency, alla Croce Rossa Italiana delegazione costa amalfitana e all’operatore video Diego Ambruoso“, il commento del gruppo comunale di Protezione Civile.