Sono terminate poco prima delle 2 di questa notte le ricerche di un’escursionista che aveva fatto perdere le sue tracce mentre compiva un’ escursione nel territorio comunale di Maiori.
L’uomo era in compagnia di due donne e, stando alla ricostruzione dei fatti, si è improvvisamente distaccato e ha fatto perdere le sue tracce.
Inizialmente, le donne che erano con lui hanno provato a cercarlo autonomamente. Non riuscendo a ritrovare il proprio compagno, si sono recate presso la stazione dei Carabinieri competente sul territorio chiedendo aiuto.
I soccorsi
I militari hanno, così, allertato il 118 ed il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania. I soccorritori hanno immediatamente dato il via alle ricerche che non sono state semplici e si sono protratte per tutta la serata, fino a tarda notte.
Gli uomini del 118 e gli speleologi hanno lavorato in sinergia, proprio per consentire all’uomo disperso di essere adeguatamente soccorso anche dal punto di vista sanitario dopo il ritrovamento. Le ricerche sono durate a lungo: gli uomini, infatti, hanno battuto un’ampia zona impervia nei pressi di San Vito, con non poche difficoltà a proseguire nella fitta vegetazione, che spesso mette a dura prova anche gli escursionisti più esperti.
Dopo varie ore di ricerca, l’uomo è stato, finalmente, avvistato, raggiunto ed accompagnato in paese dalle squadre di soccorritori e, in seguito, affidato all’ambulanza del 118 per le cure del caso. A supportare le operazioni di ritrovamento e messa in salvo dell’uomo sono stati anche gli uomini della Polizia Municipale di Maiori.
Quella di ieri è stata una giornata molto negativa dal punto di vista dell’assistenza agli escursionisti: nella tarda mattinata di ieri, infatti, lungo il Sentiero degli Dei, gli speleologi erano stati impegnati nelle operazioni di soccorso di una donna di origini finlandesi, precipitata in un burrone all’altezza della “mattonella 7”.
La donna è purtroppo deceduta: nel pomeriggio si è proceduto al recupero della salma. I dettagli.