Era partito da Punta Campanella con l’obiettivo di raggiungere la Baia di Ieranto quando, imboccando un sentiero errato, si è ritrovato disorientato a ridosso di una scogliera.
Impaurito ha richiamato l’attenzione di un natante: le persone che erano a bordo hanno allertato un responsabile del Fai che si trovava nei pressi. A sua volta, quest’ultimo ha allertato il 118 ed il gruppo del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania.
I tecnici del soccorso alpino e speleologico della Campania (CNSAS) sono quindi partiti verso la zona attivando contestualmente la Guardia Costiera – 1530 per un intervento congiunto.
Proprio a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera, partita da Capri, un tecnico del CNSAS ha individuato l’uomo e fornito le indicazioni esatte sulla posizione dello stesso alla squadra CNSAS via terra.
Questa, con l’aiuto di un volontario della Protezione Civile conoscitore del posto, ha raggiunto l’escursionista e dopo aver valutato le condizioni ed il rischio evolutivo, con il calar del buio alle porte, ha richiesto l’intervento dell’Elisoccorso 118 di Napoli.
Giunto in zona, l’elisoccorritore CNSAS si è calato dal velivolo recuperando a bordo l’escursionista tramite verricello per poi trasferirlo all’ospedale del Mare.