Quella di Laura Antonelli può essere definita una parabola discendente nel mondo della recitazione. La Antonelli ha rappresentato uno dei volti più noti nell’ambito cinematografico italiano, costellato di mille successi soprattutto negli anni ’70.
Conosciamo molto della carriera di Laura Antonelli, ma forse si sa poco per quanto riguarda la sua vita privata, in particolare sulle sue relazioni sentimentali. Da questo punto di vista, però, non possiamo fare a meno di fare riferimento al suo ex marito, che si chiama Enrico Piacentini.
Il matrimonio di Laura Antonelli ed Enrico Piacentini
Enrico Piacentini è stato l’unico marito di Laura Antonelli. Lui di professione faceva l’antiquario e i due si sono sposati nel 1969, quando l’attrice aveva soltanto 24 anni. In effetti questo matrimonio non andò a gonfie vele, infatti, come ha avuto modo di dichiarare anche l’attrice di cui stiamo parlando in una delle sue ultime interviste, ha spiegato che il matrimonio è stato uno degli errori più grandi della sua esistenza.
Laura Antonelli in questa occasione ha detto che sposarsi a 24 anni è stato un errore, anche perché non si rendeva conto di che cosa stesse facendo. Il matrimonio con Enrico Piacentini non durò molto. Infatti nel 1972 Laura Antonelli iniziò una relazione con l’attore Jean-Paul Belmondo, che aveva conosciuto durante le riprese del film Trappola per un lupo. La relazione tra la Antonelli e Belmondo durò nove anni.
Inoltre bisogna parlare di una vita tormentata a livello amoroso, perché Laura Antonelli ha avuto molte altre relazioni. Per esempio ricordiamo quella con Ciro Ippolito, produttore, e l’altra con l’arredatore Andrea D’Aloja. Quest’ultimo era il fratello dell’attrice Francesca D’Aloia e la differenza di età con Laura Antonelli era molto alta, in quanto lui era dieci anni più giovane.
Non sappiamo che cosa faccia oggi l’ex marito di Laura Antonelli, ma si sa che i due non hanno avuto figli.
La vita sentimentale di Laura Antonelli e la relazione con Mario Marenco
Laura Antonelli, dopo aver lasciato da bambina l’Istria e dopo aver vissuto per un certo periodo con la sua famiglia a Napoli, poi decise di trasferirsi a Roma. Qui iniziò ad insegnare ginnastica al liceo artistico e proprio in quegli anni ha avuto una relazione con Mario Marenco, allora studente di architettura.
Poi nel tempo Marenco è diventato famoso per la collaborazione che ha avuto con Renzo Arbore, raggiungendo il successo negli anni ’70 con il programma alla radio Alto gradimento. La collaborazione con Arbore fu molto lunga, perché partecipò a molti programmi TV, come per esempio Indietro tutta e Quelli della notte. Marenco è morto nel 2019.