In Costiera Amalfitana va implementato un adeguato servizio di elisoccorso: bene l’iniziativa dei sindaci per garantire il potenziamento di un’attività fondamentale per la gestione delle emergenze.
E’ questo in sintesi, il messaggio con cui il prof. Mario Polichetti, sindacalista della Uil Fpl Salerno, esprime un “plauso caloroso ai sindaci della Costa d’Amalfi per la loro iniziativa proattiva volta a garantire una maggiore copertura territoriale e sicurezza attraverso l’implementazione di nuove piste di atterraggio per l’elisoccorso che sia da supporto all’ospedale di Castiglione di Ravello”.
L’obiettivo di disporre di almeno tre o quattro piste efficienti per elicotteri, distribuite strategicamente, rappresenta, infatti, “un passo significativo per migliorare i servizi di emergenza sanitaria nella zona della Divina”.
Il professor Polichetti ha sottolineato l’importanza dell’azione coordinata tra la Regione Campania, l’Asl, la Gesac, e la Conferenza dei sindaci della Costa d’Amalfi, evidenziando l’approvazione di finanziamenti mirati a questo scopo. “È un passo concreto nella giusta direzione per assicurare una risposta rapida ed efficace alle emergenze sanitarie nell’area,” ha detto.
Il sindacalista della Uil Fpl Salerno, dunque, plaude “all’attenzione dei sindaci nel mettere a disposizione le aree necessarie per la realizzazione delle piste, dimostrando un impegno concreto per la sicurezza e il benessere della comunità locale e dei numerosi turisti che frequentano la Costa d’Amalfi”.
Inoltre, Polichetti ha invitato la Regione Campania ad “accelerare i tempi affinché queste nuove piste siano operative prima della prossima estate“, garantendo così un servizio di elisoccorso efficiente e tempestivo durante la stagione turistica.
“È fondamentale che l’implementazione di queste piste avvenga senza ritardi, per garantire la massima sicurezza e prontezza nell’assistenza sanitaria“, ha precisato.
Il sindacalista conclude ribadendo la sua disponibilità a collaborare con le istituzioni locali e regionali per assicurare il successo di questa iniziativa e per affrontare le sfide attuali e future nel settore della sanità.
Come si può notare dallo scatto di repertorio, la scarsità di piste per l’elisoccorso in Costa d’Amalfi, spesso difficilmente raggiungibili a causa dei notevoli flussi veicolari costringe, spesso, i soccorritori del 118 ad atterraggi di fortuna: si pensi, ad esempio, al caso verificatosi nella primavera dello scorso anno, quando un velivolo del 118, a causa del traffico paralizzato per raggiungere il porto di Maiori, fu costretto ad atterrare sulla spiaggia del Lido delle Sirene di Amalfi per prestare soccorso ad un paziente infartuato.