Si continuerà a scavare a Torre del Greco. Nei documenti e negli atti per capire se, quei lavori programmati oltre 10 anni fa, sono stati eseguiti e realizzati in maniera puntuale. Una volta messe in salvo le persone sarà il tempo delle responsabilità. I dettagli e le parole del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Cinque feriti, nessun disperso. È questo il bilancio finale dopo il crollo di una palazzina di tre piani crollata ieri pomeriggio nel centro di Torre del Greco. Nel napoletano l’episodio che poteva assumere i contorni della tragedia. Alla fine non c’è stato alcun morto, nonostante i ricoveri, le tensioni e le macerie da cui è stata estratta viva una ragazza di appena 19 anni.

Cinque persone sono rimaste ferite, due delle quali mentre passeggiavano su corso Umberto I al momento del crollo. Non risultano dispersi. Due persone, stando a quanto si apprende, sarebbero riuscite a mettersi in salvo, uscendo dal palazzo poco prima del crollo. Diverse decine gli sfollati, che dovranno trovare una sistemazione temporanea. Ma i beb e le case vacanze del posto sono, per la maggiore, sold out per via dell’alta richiesta del periodo estivo.

I vigili del fuoco a lavoro tutta la notte. Questa mattina sono iniziate le operazioni di verifica e di messa in sicurezza dei palazzi adiacenti a quello interessato dal crollo.

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credit: Ansa

Si scaverà a fondo per comprendere le cause del crollo. Nel 2013 vi era un’ordinanza che imponeva lavori urgenti all’edificio, definito dai più come fatiscente e in gravi condizioni. All’indomani di quello che poteva essere un vero e proprio disastro con vittime, è già tempo di capire cause e dinamiche che hanno portato all’implosione dell’edificio.

Queste le parole del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca pochi minuti dopo il crollo della palazzina.

Sul crollo di Torre del Greco la Regione Campania è in campo con tutti gli uomini e mezzi delle strutture sanitarie e della Protezione Civile per tutte le necessarie operazioni di soccorso e di ricerca. Siamo costantemente informati sull’evolversi della situazione. Tutte le strutture sanitarie di emergenza sono state immediatamente allertate questa mattina. Sul posto mezzi e personale della nostra Protezione Civile“.