Un gesto molto comune come quello di accavallare le gambe o di incrociarle quando siamo seduti apparentemente sembra innocuo. In realtà potrebbe rivelarsi davvero molto pericoloso. La protezione della nostra salute passa anche attraverso semplici abitudini quotidiane, per questo gli esperti raccomandano di non ritrovarsi spesso ad accavallare le gambe, perché questa posizione potrebbe causare molti problemi.
I problemi più comuni causati dall’accavallare le gambe
Un gesto molto semplice, come stare seduti con le gambe incrociate, secondo gli esperti potrebbe portare a soffrire di molti problemi, come per esempio le vene varicose, la ritenzione idrica e, in generale, problemi circolatori alle gambe.
Se ripetuto nel tempo, il gesto di incrociare le gambe mentre si è seduti potrebbe determinare una vera e propria debolezza dei capillari, condizione che spesso non è aiutata dalla vita sedentaria che molti conducono.
Gli esperti affermano che non ci si dovrebbe iniziare a preoccupare soltanto quando vediamo sintomi piuttosto evidenti, come le vene che si gonfiano e diventano di colore bluastro. Infatti già dal principio si dovrebbe puntare sulla prevenzione.
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I problemi alla vena poplitea
C’è un motivo in particolare per cui accavallare le gambe farebbe male e la ragione risiede nel fatto che dietro al ginocchio, tra il polpaccio e il quadricipite, passa quella che viene chiamata vena poplitea. Si tratta di un vaso sanguigno situato in profondità che serve a trasportare il sangue dalle gambe al cuore.
Accavallando costantemente le gambe si potrebbero creare dei problemi a questo vaso sanguigno, determinando dolore, gonfiore e arrossamento. Si potrebbe anche incorrere in quella condizione medica che è chiamata trombosi venosa poplitea, causata da un’eccessiva riduzione del flusso sanguigno. Ecco perché si dovrebbe fare particolare attenzione.
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In alcuni casi, come hanno rivelato i medici, si può formare anche un coagulo all’interno della vena poplitea e i sintomi del dolore e del gonfiore che si avvertono nella zona delle gambe e del ginocchio potrebbero essere proprio rapportati a questa condizione.