Uno degli aspetti più importanti della fiction Un Passo dal Cielo è rappresentato dalle location della serie. I telespettatori, nel corso delle numerose stagioni della produzione televisiva, hanno avuto sempre la possibilità di ammirare dei paesaggi incantevoli, con ambientazione sulle montagne.
Negli anni, nelle varie stagioni della fiction, ha subito dei cambiamenti sicuramente il cast, con l’introduzione di nuovi personaggi e con l’addio di alcuni protagonisti, come Terence Hill e Daniele Liotti. Ciò che è cambiato nel tempo, però, è stato rappresentato anche dai luoghi che fanno da sfondo alla serie televisiva, che con la settima stagione inizia su Rai 1 il 30 marzo.
A partire dalla prima stagione di Un Passo dal Cielo abbiamo avuto la possibilità di seguire la storia dell’ispettore Pietro Thiene, che agiva a San Candido ed era interpretato dal famoso attore Terence Hill. Quest’ultimo ha lasciato poi il suo posto a Daniele Liotti, a partire dalla quarta stagione, che interpretava il comandante Francesco Neri.
Ma, a parte i personaggi, ad avere un ruolo importante in Un Passo dal Cielo sono anche i luoghi che fanno proprio da sfondo alle vicende raccontate, che raccontano la vita professionale e quella privata dei protagonisti della fiction di Rai 1.
Nelle prime cinque stagioni tutto si svolgeva principalmente a San Candido, una località in provincia di Bolzano, che si trova nell’area dell’Alta Pusteria. Si tratta di un luogo turistico molto famoso, nel parco naturale Tre Cime, frequentato molto sia nella stagione estiva che in quella invernale.
A partire dalla sesta stagione, le vicende sono ambientate principalmente a San Vito di Cadore, che si trova in Veneto, in provincia di Belluno. Dalla settima stagione, con il cambio del protagonista, la vicenda di Un Passo dal Cielo continua ad essere ambientata in questo luogo.
La stazione di polizia di Un Passo dal Cielo si trova proprio a San Vito di Cadore, precisamente nei pressi del Lago di Mosigo. Si tratta di una località a poca distanza da Cortina d’Ampezzo, che si può raggiungere in modo semplice anche attraverso un’auto oppure in trekking, proprio a partire da Cortina d’Ampezzo.
Questo lago è molto interessante dal punto di vista naturalistico, anche perché dà l’opportunità di vedere delle vette importanti che appartengono alle Dolomiti, come il Pelmo e l’Antelao. Quest’ultimo è in particolare il secondo monte più alto dei Monti Pallidi. Dal lago di cui stiamo parlando si può vedere anche Croda Marcora, una montagna che si può ammirare anche grazie ai riflessi nello specchio d’acqua.
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