Il film Qui Rido Io, per la regia di Mario Martone, vede come protagonisti principali Eduardo Scarpetta e Rosa De Filippo, nei cui panni vediamo Toni Servillo e Maria Nazionale. Siamo nei primi anni del Novecento, quando il commediografo Eduardo Scarpetta ha raggiunto l’apice del suo grande successo a livello teatrale.
Eduardo, mentre le sue commedie sono molto apprezzate dal pubblico, ha a che fare anche con la sua famiglia piuttosto complessa, fatta anche di amanti e di figli, alcuni dei quali non sono stati riconosciuti dal padre. Ma che cosa sappiamo in più di questo film? Quali sono le location in cui le vicende di Eduardo Scarpetta sono ambientate? Scopriamone di più anche a questo riguardo.
Dove è stato girato il film Qui Rido Io
Il film Qui Rido Io è stato girato completamente in Italia. La città, infatti, in cui sono ambientate principalmente le scene della produzione per il piccolo schermo è Napoli. Molte scene sono state riprese al Teatro Valle di Roma. Ma appunto è la città partenopea della Campania che costituisce il punto di riferimento fondamentale come location di Qui Rido Io.
Già nel luglio del 2020 sono stati interessati da queste riprese alcuni luoghi importanti della città di Napoli. Per esempio, le prime riprese hanno interessato via Giacomo Piscicelli a Chiaia, dopo le prime riprese che sono state effettuate nella capitale italiana. La strada che abbiamo nominato precedentemente è a poca distanza da via Vittoria Colonna. Qui si trova anche Palazzo Scarpetta, proprio l’abitazione del famoso drammaturgo.
Qualche curiosità in più sul film e sul personaggio di Scarpetta
Nel cast del film, insieme a Toni Servillo e a Maria Nazionale, c’è anche un discendente di Scarpetta. L’uomo porta lo stesso nome del commediografo, Eduardo. Già Mario Martone lo aveva “arruolato” per il film Capri – Revolution. Inoltre l’attore lo abbiamo visto anche nella serie Netflix La legge di Lidia Poet. Il film Qui Rido Io è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.
Giudicato ottimo dalla critica, si è aggiudicato due David di Donatello, due Nastri d’Argento per quanto riguarda la regia e la sceneggiatura e quattro Ciak d’Oro. Eduardo Scarpetta è un personaggio che sa colpire sicuramente l’attenzione, come ha avuto modo di dichiarare anche Toni Servillo, che ha definito questo commediografo un animale che divora tutto quello che incontra.
Lui si divide tra la vita fatta di grande vitalità, dal punto di vista dei sentimenti e del privato, e il teatro, che rappresenta un punto di riferimento importante per tutta la sua carriera.