Il film “Il Diritto di Contare“, racconta la storia delle tre scienziate afroamericane Katherine Johnson, Dorothy Vaughan e Mary Jackson, che hanno avuto un ruolo cruciale nel programma spaziale degli Stati Uniti negli anni ’60. Il film è basato sul libro omonimo scritto da Margot Lee Shetterly.
Atlanta, il cuore della produzione
Le riprese del film “Il Diritto di Contare” si sono svolte principalmente negli Stati Uniti, in particolare nella città di Atlanta, nello stato della Georgia. Atlanta è famosa per le sue bellezze naturali e per l’architettura storica, che ha fornito un contesto appropriato per il periodo storico e l’ambientazione del film.
Location specifiche
Sebbene la trama del film si svolga presso il Langley Research Center della NASA in Virginia, la maggior parte delle riprese è stata effettuata in Georgia. Questo per via delle generose agevolazioni fiscali offerte dallo stato per la produzione di film. La Georgia è diventata una delle principali destinazioni per le produzioni cinematografiche, grazie a una combinazione di infrastrutture, professionalità e incentivi fiscali.
I dettagli della produzione
“Il Diritto di Contare” è una produzione della Fox 2000 Pictures, in collaborazione con Chernin Entertainment e Levantine Films. Le protagoniste Katherine Johnson, Dorothy Vaughan e Mary Jackson sono interpretate rispettivamente dalle attrici Taraji P. Henson, Octavia Spencer e Janelle Monáe.
Il contesto storico e sociale
Il film si svolge nel 1961, durante il periodo della Guerra Fredda tra gli Stati Uniti e la Russia. In questo contesto storico, la NASA sentiva la pressione di raggiungere i risultati ottenuti dalla Russia in termini di voli spaziali. Questo ha spinto l’organizzazione a accelerare i propri studi, portando all’allunaggio del 20 luglio 1969.
Nonostante le pressioni professionali e le sfide imposte dal razzismo e dal sessismo dell’epoca, le tre donne scienziate hanno lavorato a ritmo continuo per la NASA, contribuendo significativamente alla realizzazione del primo programma di missioni spaziali.
La risonanza del film
“Il Diritto di Contare” non solo offre una visione approfondita delle sfide affrontate dalle donne afroamericane nella scienza durante gli anni ’60, ma serve anche come un potente tributo al loro talento, alla loro determinazione e alla loro resilienza. La scelta di Atlanta come location principale per le riprese ha contribuito a catturare l’atmosfera del periodo, rendendo il film ancora più avvincente e autentico.