Dora Fabbo è stata la prima moglie del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Ripercorriamo la sua vita.
Carlo Alberto Dalla Chiesa e la relazione con Emanuela Setti Carraro
Emanuela Setti Carraro è diventata nota come la seconda moglie del Generale, una donna dal grande cuore e dalla profonda empatia, che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri attraverso la Croce Rossa Italiana. La loro storia d’amore, nonostante la significativa differenza di età, è culminata in un matrimonio nel 1982. Purtroppo, la loro unione è stata tragicamente interrotta dall’attentato di via Carini, un momento oscuro nella storia italiana.
La prima moglie del generale Dalla Chiesa: chi era Dora Fabbo
Prima di Emanuela, la vita del Generale era stata arricchita dalla presenza di un altro grande amore: Dora Fabbo. Il destino li ha fatti incontrare durante una vacanza a Bari, e la loro connessione fu immediata e profonda. La loro storia d’amore li ha portati all’altare nel 1946, e nei successivi sei anni hanno accolto al mondo tre figli: Rita, Nando e Simona.
La serenità familiare è stata però interrotta dal tragico destino. Dora, all’età di soli 52 anni, ha perso la vita a causa di un improvviso infarto. Secondo la figlia Rita, l’angoscia e le preoccupazioni legate al pericoloso lavoro del marito avrebbero contribuito alla sua prematura scomparsa.
Il tributo del Generale alla sua prima moglie
La morte di Dora ha lasciato un segno indelebile sul Generale. Nel dolore e nella nostalgia, ha scelto di dedicarle un diario, un tributo scritto alla donna che aveva amato profondamente. In queste pagine, il Generale ha rivelato dettagli intimi e toccanti, come le loro ultime conversazioni e la tragica consapevolezza di averla persa nonostante sembrasse in perfetta salute. La perdita di Dora ha rappresentato per lui una svolta dolorosa, una ferita che ha influenzato profondamente la sua esistenza.
La vita del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è stata caratterizzata da tragici eventi e profondi legami. Se Emanuela Setti Carraro è stata l’ultimo grande amore della sua vita, Dora Fabbo rappresenta il primo, quello che ha gettato le basi per l’uomo che sarebbe diventato.