Insegnare le tecniche di avvistamento e riconoscimento dei delfini nei golfi di Napoli e Salerno.
E’ questo l’obiettivo del corso che si terrà dal 3 al 5 novembre, nell’area marina protetta di Punta Campanella.
L’iniziativa è interessante in quanto completamente gratuita e rivolta ad un’ampia platea di ben cinquanta potenziali corsisti.
Essa rientra nelle attività di Life Delfi, il progetto cofinanziato dalla Comunità Europea che mette insieme enti di ricerca, università, associazioni e aree marine protette tra cui quella di Punta Campanella.
Il corso sarà coordinato dall’Università di Siena. L’ateneo toscano sarà rappresentato dal gruppo di ricerca Magia-Mare Siena, che è posto sotto la responsabilità scientifica di Letizia Marsili.
Saranno coinvolti, inoltre, anche il CNR-IRBIM di Ancona, che riveste il ruolo di capofila del progetto, oltre che Legambiente e l’Università di Padova.
“Il corso è rivolto alle imprese della pesca professionale, agli operatori del settore del turismo nautico e subacqueo, alle associazioni ambientaliste, ai citizen scientist, ai volontari del Servizio Civile e ai Centri subacquei – commentano dall’Area Marina Protetta di Punta Campanella – L’obiettivo è quello di formare figure specializzate nelle tecniche di avvistamento e riconoscimento dei delfini. Figure professionali in grado di promuovere e gestire attività di Dolphin watching nell’area a cavallo tra i due golfi, di Napoli e Salerno, zona frequentata dai cetacei“.
