Tra i medici che si avvicendano tra le corsie del Policlinico Ambrosiano troviamo anche alcuni tirocinanti. Tra questi emerge la figura di Gabriel Kidane, un giovane etiope che desidera diventare un buon medico. Scopriamo qualcosa in più sulla sua figura.
Chi è Gabriel Kidane?
Il ruolo di Gabriel Kidane è interpretato dall’attore Alberto Malanchino. Nella fiction Kidane appartiene allo staff di medicina interna in qualità di tirocinante.
Si tratta di un giovane medico molto ambizioso che nutre una grande passione per il suo lavoro. Nel corso della pandemia però, mostra tutta la sua fragilità essendo soggetto a numerosi attacchi di panico.
L’uomo inoltre, si innamora della collega Elisa, tirocinante come lui, e i due vanno a convivere insieme. Lei sembra avere delle intenzioni molto serie con lui, che però decide di partire per l’Etiopia lasciandola.
Il segreto di Gabriel
Il giovane tirocinante del Policlinico Ambrosiano soffre di attacchi di panico e si pensa che questi possano essere legati all’emergenza del Covid. Kidane crede di poter risolvere il suo problema con i farmaci, anche se dovrà affidarsi ad uno psicologo.
Grazie a Lucia scopre infatti che la pandemia ha influito su di lui, ma che alla base di tutto c’è un problema molto più grave. Il trauma è infatti dovuto un segreto doloroso che il ragazzo si porta dentro da alcuni mesi.
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Durante l’emergenza Covid, Gabriel ha dovuto assistere alla morte della donna etiope che la famiglia aveva scelto come moglie per lui. Ecco quindi nascere un grande senso di colpa nel giovane.
Questo perché la donna si era recata a Milano in quanto lui aveva rotto il fidanzamento e, così facendo, ha contratto il covid-19. Il giovane medico sì è poi finto positivo per allontanarsi dal reparto, ma la situazione non è migliorata in quanto ha tentato il suicidio.
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Nella sua disperazione Gabriel ha trovato la forza di chiamare Massimo, il finto fidanzato di Elisa, chiedendogli di prendersi cura di lei. L’uomo, che si rivela essere un prete, capisce però che qualcosa non va e riesce a salvare Gabriel giusto in tempo.