I lavori per prevenire (e fronteggiare) il dissesto idrogeologico sono stati al centro del secondo appuntamento con il “bilancio” settimanale del primo cittadino di Tramonti Domenico Amatruda in vista della fine della consiliatura, prevista per la primavera del prossimo anno.
“Il problema del dissesto idrogeologico è il vero dramma che attanaglia il nostro territorio e non solo“, ha commentato il sindaco di Tramonti Domenico Amatruda introducendo il suo consueto appuntamento settimanale.
Il primo cittadino ha colto l’occasione per ricordare le opere di canalizzazione delle acque che, seppur di entità non vasta, hanno consentito, in ogni caso, di garantire una prevenzione complessiva del fenomeno, e che, specie in vista della prossima stagione autunnale, con il ritorno delle forti precipitazioni, andrà a costituire una base senz’altro più solida per un territorio, quello della “Montiera”, da sempre particolarmente vulnerabile a fenomeni atmosferici di grande rilievo.
Opere e finanziamenti
Non solo interventi già completati, ma anche azioni di riqualificazione di due importanti valloni che andranno ulteriormente ad arricchire le opere realizzate da Palazzo di Città in tal senso: Amatruda ha ricordato, in particolare, i lavori previsti per il Vallone Campinola, finanziati per oltre 1 milione e 361 mila euro, e quelli per il Vallone Corsano e la strada di Pendolo, in relazione ai quali è previsto un finanziamento di un milione di euro, in cifra “tonda”.
“Tali finanziamenti – ha aggiunto sul tema del dissesto il primo cittadino del comune della “Montiera” – certamente non ci consentiranno di risolvere in maniera definitiva e globale il problema, ma ci permettono di compiere importanti e definitivi passi in avanti. Ciò è la prova tangibile che non abbiamo risparmiato energie ed azioni presso le istituzioni e gli enti competenti, per sensibilizzarli ed ottenere i finanziamenti necessari a realizzare opere di primaria importanza per la messa in sicurezza del territorio e, quindi, per ogni cittadino“.