Due diportisti in difficoltà salvati dall’intervento del comandante Carmine Rispoli. È accaduto questa mattina nello specchio d’acqua prospiciente Punta Campanella. Giovani sotto shock trasferiti a terra dalla Guardia Costiera.
Un giorno come un altro di lavoro per Carmine Rispoli. Il Comandante della Amalfi Sails, che ogni giorno percorre il lembo di mare che va da Minori a Capri, è abituato a osservare il mare. Qualche volta lo fa per fermarsi e far osservare ai tanti turisti che affollano la barca i pesci. La cui timidezza scade in favore di fotocamera.
“Percorriamo quasi ogni giorno questa tratta. Quest’oggi – afferma Rispoli – eravamo sui trenta nodi e andavamo spediti a prendere dei clienti per il trasferimento“.
Quando, all’improvviso, il rilevamento a mare: “Ho notato questa barca ferma a 400 metri di distanza. Scena insolita date le profondità del punto. Dopo un paio di minuti la barca ha iniziato a incrinarsi: neanche il tempo di giungere al punto di contatto che l’imbarcazione era affondata per tre quarti“.
A questo punto, il Comandante ha ordinato agli ospiti di lasciare il mezzo, un Colombo da 12 metri. “I due giovani, di 24 anni, hanno quindi abbandonato la barca e sono stati accolti a bordo. Erano pallidi e spaventati“.