In seguito ad un aumento considerevole dei contagi, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ha deciso di prorogare l’obbligo di indossare la mascherina.
Solo nella giornata di ieri L’Unità di crisi della Regione segnala 629 positivi su 22.926 test (tamponi molecolari e antigenici rapidi). Così il rapporto positivi/tamponi cresce a 2,74 per cento.
Guardando la situazione in una prospettiva nazionale, la Campania si trova al quarto posto tra le regioni e province autonome che segnano la più alta incidenza dei casi di Covid ogni 100 mila abitanti. La nostra regione, infatti, sale a quota 57 nella settimana dal 22 al 28 ottobre.
Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha prorogato per due mesi l’ordinanza sui dispositivi di protezione individuali fino al 31 dicembre.
L’uso della mascherina resta in vigore in maniera obbligatoria in situazioni di assembramenti e in ogni luogo non isolato come per esempio nei centri urbani, nelle piazze, lungomari, negli orari di punta e in situazioni di affollamento nonché in fila, nei mercati, nelle fiere e nei contesti di trasporto pubblico, anche nei mezzi di trasporto all’aperto come traghetti, battelli, navi.
Ecco quello che comunica Vincenzo De Luca: “Se non avessimo adottato con polso fermo e misure più restrittive che in altre parti d’Italia potevamo avere un’ecatombe nell’area metropolitana di Napoli, la più densamente popolata d’Europa. L’obbligo della mascherina anche all’aperto non è fatto per sfizio: dobbiamo essere più prudenti di altri.”
Inoltre, durante un incontro con i sindaci della Valle Caudina, il presidente afferma: “Dovremo completare la terza dose per il personale sanitario e quello scolastico per i quali la soglia di protezione vaccinale si sta abbassando e dovremo fronteggiare l’emergenza dell’influenza stagionale per cui invito tutti, anche i genitori dei bambini, a far praticare la vaccinazione antinfluenzale che esordisce con gli stessi sintomi del Covid.”