Sarà presentato venerdì 8 aprile alle 10.00 nella  sede di Confindustria Salerno il progetto Zero Waste Amalfi Coast.

Dagli scarti dei limoni della Costiera amalfitana già si produce energia green, così come i fondi del caffè preparato ai turisti che arriveranno la prossima estate diventeranno fungaie: si tratta di alcune delle iniziative legate a Zero Waste Amalfi Coast, il progetto che ha portato alla nascita di un ciclo sostenibile di gestione dei rifiuti legato a pratiche di economia circolare, promosso dall’Associazione Distretto Turistico Costa d’Amalfi in collaborazione Hotel Rifiuti Zero e il Consorzio Omega.

Interverranno:
Lina Piccolo – Vice Presidente Confindustria Salerno con delega all’Ambiente
Andrea Ferraioli – Presidente Associazione Distretto Turistico Costa d’Amalfi e Presidente Gruppo Alberghi, Turismo e Tempo Libero Confindustria Salerno
Antonino Esposito – Esperto di turismo sostenibile e fondatore di Hotel Rifiuti Zero.
Anna Rosa Sessa – Direttore amministrativo e responsabile del Progetto – Consorzio Omega
Vincenzo Calce – Responsabile tecnico ANGA, Albo Nazionale Gestori Ambientali.

Zero Waste Amalfi Coast

Lo scorso 11 marzo al Salone Morelli di Amalfi si è discusso di sostenibilità ambientale in ambito turistico, dall’edilizia ecocompatibile alla sostenibilità energetica, dalla visione paesaggistica alla gestione dei rifiuti in ambito ricettivo.

E’ stata analizzata la crescente attenzione ambientale del mercato turistico al fine di tracciare una strategia condivisa tra i vari attori istituzionali, pubblici e privati, e i professionisti dei vari settori implicati, che vada incontro alle richieste degli utenti e degli stessi operatori.

Alla presenza della soprintendente ABAP Francesca Casule e dell’assessore regionale al Turismo Corrado Matera, del sindaco di Amalfi Daniele Milano, della presidentessa dell’ordine degli architetti Maria Gabriella Alfano e del presidente di Federalberghi Salerno Giuseppe Gagliano, si sono succeduti gli interventi dei relatori, rappresentanti delle diverse categorie coinvolte nel fenomeno della sostenibilità che si allarga all’ambito turistico. Erano presenti, inoltre, la maggior parte dei sindaci della Costiera Amalfitana.

Il consigliere dell’Ordine degli Architetti di Salerno, Rosalba Fatigati, responsabile qualità dell’architettura e dell’ambiente urbano e rurale ha esposto sull’efficientamento energetico e l’accessibilità delle strutture ricettive.

Antonino Esposito, esperto di turismo sostenibile ed ideatore del progetto “Hotel Rifiuti Zero”, ha basato il suo intervento sulle opportunità offerte dalla sostenibilità per la crescita del comparto turistico.

Giovanni Villani, capo area settore beni paesaggistici della soprintendenza APAB di Salerno e Avellino ha relazionato sugli interventi sulle strutture per l’accoglienza turistica in Costiera Amalfitana tra innovazione e tutela culturale e paesaggistica.

Giovanni D’Alessandro, CEO relazioni esterne di Trepmetoo (portale del turismo accessibile), è intervenuto sull’innovazione digitale e sull’accessibilità come opportunità di crescita culturale ed economica per l’ecosistema turistico.

Infine Luigi Cuomo, direttore di Penisola Verde, ha esposto i risultati raggiunti nel Comune di Sorrento intervenendo sulla riduzione dei rifiuti come leva per un turismo sostenibile.

L’evento si è inserito nel solco delle iniziative organizzate per il 2017 che l’ONU ha proclamato “Anno internazionale del Turismo Sostenibile”.