Se la caparbietà fosse un albero non potrebbe che non essere la pianta di fico nel parco archeologico di Baia, a Bacoli, che cresce rigogliosa ma alla rovescia, con la punta all’ingiù.
L’albero affonda le sue radici nella volta di pietra antica in una delle strutture delle terme di Mercurio, sfidando ogni legge di natura: è ben aggrappata all’antico soffitto nel quale il seme è sbocciato e si è trasformato in albero crescendo però dall’alto verso il basso.
Per effetto del bradisismo questi ambienti sono ora alla stessa quota del mare e pertanto invasi dall’acqua. Il fico che cresce alla rovescia si trova in una struttura situata a pochi metri di distanza dal tempio di Mercurio che, in origine, era una sala termale.
Non si sa da quanto quella pianta di fico sia lì ma di sicuro, a giudicare dalla sua grandezza, cresce indisturbata, sottosopra, da moltissimi anni!