Tanto dolore nel Salernitano per la morte di una giovane mamma a causa del Covid – 19.
Contagiata dal virus che ha messo in ginocchio il mondo intero, la giovane donna di soli 27 anni è morta due mesi dopo la figlia neonata lasciando nello sconforto la sua famiglia, gli amici e tutta la comunità del Salernitano di cui faceva parte.
La giovane mamma di Montano Antilia e residente ad Ascea, aveva contratto il Covid durante la gravidanza, alla 24esima settimana. Le sue condizioni di salute, rapidamente peggiorate, l’avevano portata al ricovero prima al San Luca di Vallo della Lucania e poi al Policlinico Federico II di Napoli.
All’ospedale napoletano la bambina era stata fatta nascere dai medici con parto prematuro, nella speranza di salvarla, ma era morta dopo venti giorni, agli inizi di ottobre.
La 27enne, originaria di Vallo della Lucania, aveva superato la malattia circa due settimane fa, ma le sue condizioni erano rimaste molto gravi. Lascia il marito e un figlio piccolo.
Il cordoglio del primo cittadino
Il primo cittadino di Montano Antilia, Luciano Trivelli ha scritto un toccante post: «Un momento tragico, un momento toccante,un momento “pregnante” carico di notevoli contenuti emotivi, un momento che non sarebbe mai dovuto giungere. Tutta la Comunità Montanese unitamente al Cilento intero,”segnati” da profondo e sentitissimo dolore si stringono intorno a voi! Un figlio che non vedrà mai più colei che lo ha generato, un marito che non vedrà più la sua adorata moglie, mamma Carmelina e papà Giovanni che non rivedranno più la loro amatissima figlia, noi tutti che non “intercetteremo” più il tuo dolcissimo sorriso! Il grande cuore di Antonietta ha cessato di pulsare presso un nosocomio partenopeo da qualche minuto, ha lottato, ha combattuto ha fatto il possibile fino alla fine,ha provato tutto il dolore… sì un dolore che non dovrebbe albergare da nessuna parte!».