“A me sembrerebbe più ragionevole utilizzare un mese di tempo per ampliare per quanto più possibile l’area di vaccinazione per i bambini più piccoli, per arrivare magari a fine gennaio e riaprire le scuole in condizioni di maggiore sicurezza. Non vado oltre, mi limito a segnalare questo dato: il grosso dei flussi di contagio vengono oggi da quella fascia di età più bassa e l’apertura dell’anno scolastico è prevista per il 10 gennaio. Credo che valga la pena di riflettere senza ideologismi, sapendo che la chiusura delle scuole è un tema delicatissimo, ma sapendo che abbiamo un tema prioritario che è la tutela della salute dei nostri bambini“.