Puntuale come ogni giorno da mesi, l’Unità di Crisi della Regione Campania ha diramato il bollettino relativo ai nuovi contagi da Covid-19.
Oggi si contano ben 16.972 positivi e sono stati processati 117.278 test.
Nella giornata si contano 26 decessi in Campania.
Questo il bollettino di oggi: (dati aggiornati alle 23.59 di ieri)
Positivi del giorno: 16.972
Test: 117.278
Deceduti: 11 (*)
(*) Nelle ultime 48 ore; 15 deceduti in precedenza (tra l’8 dicembre 2021 e il 2 gennaio 2022), ma registrati ieri.
Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
Posti letto di terapia intensiva occupati: 65
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (**)
Posti letto di degenza occupati: 813
(**) Posti letto Covid e Offerta privata.
Covid, De Luca: “Meglio rinviare la riapertura delle scuole”
Il presidente della Regione Campania De Luca ha pubblicato una nota sulla pagina istituzionale Facebook in cui dichiara che nella nostra regione si va verso il rinvio della ripresa delle lezioni scolastiche.
Nella suddetta nota si legge:
“In relazione alla riapertura delle scuole, sento circolare l’ipotesi di tenere a casa i bambini non vaccinati. Mi sembrerebbe una misura tanto odiosa e discriminatoria, quanto ingestibile” dice il presidente della Regione Campania a proposito della ripresa delle attività scolastiche dopo le festività natalizie.
“Credo che si debbano prendere misure semplici ed equilibrate, con l’obiettivo di aprire le scuole in presenza quanto prima e per sempre – annuncia il governatore della Campania – nel quadro attuale di diffusione del contagio fra i giovanissimi, mi parrebbe una misura equilibrata e di grande utilità il semplice rinvio del ritorno a scuola”.
“Prendere 20/30 giorni di respiro, consentirebbe di raffreddare il picco di contagio – che avrà a gennaio probabilmente un’altra spinta – e di sviluppare, in questi giorni, la più vasta campagna di vaccinazione possibile per la popolazione studentesca. Non sarebbe di certo una misura ideale, ma consentirebbe di riprendere a breve le lezioni in presenza con maggiore serenità per gli alunni, per le famiglie, per il personale scolastico”
