Continua ad aumentare il numero dei positivi in Campania. Sono 11.815 i nuovi contagiati dal Covid19 su 105.508 test, 5 i nuovi decessi registrati dall’unità di crisi della Regione Campania. I pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva sono 76 mentre quelli ricoverati in reparti di degenza sono 1.031.
De Luca venerdì ha attaccato il governo severamente, ribadendo un maggiore controllo.
Questo il bollettino di oggi: (dati aggiornati alle 23.59 di ieri):
Positivi del giorno: 11.815
Test: 105.508
Deceduti: 5
Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 702
Posti letto di terapia intensiva occupati: 76
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (*)
Posti letto di degenza occupati: 1.031
(*) Posti letto Covid e Offerta privata.
Campania, scuole materne, elementari e medie chiuse: l’ordinanza
Con l’ordinanza n.1 del 7 gennaio 2022 il governatore della Campania Vincenzo De Luca chiude le scuole materne, elementari e medie a causa dell’alto numero di contagi da Covid-19 sul territorio regionale.
La decisione è stata presa dopo la riunione con l’Unità di Crisi appositamente convocata nella giornata di ieri, venerdì 7 gennaio. Dunque il 10 gennaio le scuole materne, elementari e medie della Campania resteranno chiuse, in proroga alla chiusura già sancita per le consuete vacanze di Natale e Capodanno, e lo saranno fino al 29 gennaio, salvo proroghe.
Campania, scuole chiuse: l’ordinanza di De Luca
L’ordinanza, pubblicata poco dopo le 22 di oggi venerdì 7 gennaio, prevede fino al 29 di questo mese:
Sull’intero territorio regionale, fatta salva l’adozione di ulteriori provvedimenti in conseguenza dell’evoluzione della situazione epidemiologica, con decorrenza dalla pubblicazione del presente provvedimento e fino al 29 gennaio 2022:
1.1. dalle ore 22,00 e fino alle ore 6,00 è fatto divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi compresi gli spazi antistanti agli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali;
1.2. sono comunque vietati affollamenti o assembramenti per il consumo di qualsiasi genere alimentare in luoghi pubblici o aperti al pubblico. È fatta raccomandazione ai Comuni e alle altre Autorità competenti di intensificare la vigilanza e i controlli sul rispetto del divieto di assembramenti, in particolare nelle zone ed orari della cd. “movida”;
1.3. è disposta la sospensione delle attività in presenza dei servizi educativi per l’infanzia di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e dell’attività scolastica e didattica in presenza della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.