Un gesto di onestà e senso civico ha avuto luogo nei giorni scorsi in Costiera Amalfitana, dove un verificatore di SITA si è reso protagonista di un atto che ha suscitato apprezzamento e riconoscenza.

Al termine del servizio a Tramonti, il verificatore ha rinvenuto uno zaino smarrito a bordo del mezzo, contenente un borsello con una cospicua somma di denaro, carte di credito e documenti personali. L’oggetto apparteneva a una turista argentina di mezza età, che lo aveva dimenticato su un pullman partito da Amalfi e diretto a Salerno.

Allertato dal collega Michele Longo, presente al terminal, è stato il verificatore Giovanni Mansi ad avviare tempestivamente le ricerche. Dopo aver individuato il mezzo, che nel frattempo aveva completato la corsa a Tramonti, Mansi – in collegamento video con Longo e con la turista – ha rinvenuto lo zaino al suo interno.

A quel punto, ha scelto di recarsi personalmente a Maiori, dove la proprietaria alloggiava, per restituirle quanto smarrito. Al momento della riconsegna, la donna ha potuto constatare che all’interno era tutto intatto. Ha offerto una ricompensa, che Mansi ha gentilmente rifiutato.

Lo stesso Mansi ha sottolineato che si tratta dell’ennesima dimostrazione di professionalità e integrità da parte del personale SITA, troppo spesso oggetto di critiche, nonostante le difficili condizioni di lavoro in un contesto ad alta intensità turistica come quello costiero.

Un episodio che ha colpito per la naturalezza del gesto e per il forte messaggio etico che trasmette, ricordando quanto il valore umano e la responsabilità individuale possano fare la differenza nella quotidianità.

Change privacy settings
×