Nuove segnalazioni di tentate truffe ad anziani si susseguono in Costiera Amalfitana questa mattina.
In particolare a Scala numerosi sono stati i cittadini insospettiti da telefonate di individui che – stando alle informazioni emerse nelle ultime ore – si spacciano per Carabinieri, richiedendo informazioni private senza giustificato motivo.
La situazione è stata portata all’attenzione della locale Stazione dei Carabinieri di Ravello e della Compagnia dei Carabinieri di Amalfi guidata dal Capitano Alessandro Bonsignore, che sta attenzionando costantemente la vicenda.
Ad invitare gli anziani alla massima cautela in una nota anche il primo cittadino di Scala Ivana Bottone: “Si raccomanda ai cittadini di diffidare in ogni circostanza da chi chiede informazioni personali al telefono e di non fornire mai dati a sconosciuti. Si prega altresì, nel caso di analoghi episodi, di contattare immediatamente il numero di emergenza 112 in caso di messaggi o telefonate sospette“.
Massima attenzione è stata suggerita ai cittadini del territorio anche da parte del Sindaco di Positano Giuseppe Guida in un breve comunicato pubblicato sui canali social istituzionali dell’amministrazione: anche nella città verticale, infatti, si registrano telefonate sospette, così come segnalazioni giungono da Atrani ed Amalfi.
Una situazione, quella delle truffe agli anziani, che purtroppo è ricorrente nel territorio della Divina.
Sul problema c’è la massima attenzione da parte delle Forze dell’Ordine ed, in particolare, dei Carabinieri, oltre che di realtà associative ed istituzioni locali, che hanno promosso, anche di recente, l’organizzazione di iniziative di sensibilizzazione.
Ad Amalfi, negli ultimi mesi, sono stati svariati i tentativi di truffa sventati grazie all’azione capillare di controllo del territorio della locale Compagnia dei Carabinieri: tra le tecniche più ricorrenti quella del “finto avvocato” o del “finto parente”. Eventi, questi ultimi, che hanno attirato anche l’attenzione di network televisivi nazionali. I dettagli.