La Costiera Amalfitana si distingue ancora una volta nel firmamento Michelin. Stavolta non quello delle stelle, ma delle chiavi. Si tratta del riconoscimento equivalente pensato ed introdotto dalla guida “rossa” a partire dal 2024, per individuare, nell’ambito delle strutture alberghiere segnalate in guida, quelle di maggior pregio nel loro complesso. Le “most outstanding” per precisione. Eccezionali, imperdibili per fascino ed eccellenza.
Proprio come accade per i migliori indirizzi della ristorazione. Nella mattinata di oggi sono stati divulgati gli indirizzi che potranno fregiarsi della “chiave stellata” in Italia.
L’ospitalità, infatti, rappresenta uno dei focus principali della guida Michelin, che ha come obiettivo quello di includere, nel mondo e non solo nel nostro paese, i migliori indirizzi del settore alberghiero e della ristorazione secondo criteri fissati a monte e validati da un team di ispettori vasto ed imparziale.
Proprio come per le Stelle, la scala va da una a tre chiavi. Riconoscimento, quest’ultimo, emblema del livello più elevato di eccellenza.
A conquistare la vetta, in Costiera Amalfitana, soltanto un albergo: si tratta dello storico San Pietro di Positano.
Due, ed entrambi ad Amalfi, gli alberghi che, invece, hanno conquistato due chiavi: si tratta del Borgo Santandrea e dello storico Santa Caterina.
Relativamente più vasto, pur nell’ambito di una selezione comunque particolarmente rigida, e ricco di indirizzi storici ma anche di nascita più recente, il gruppo degli alberghi ad una chiave: si tratta de Le Sirenuse di Positano, di Casa Angelina a Praiano, del Caruso Belmond di Ravello e del Palazzo Pascal di Scala.
La Costa d’Amalfi, dunque, ancora una volta mette a frutto con risultati difficilmente paragonabili ad altri contesti mondiali, il suo storico impegno nel settore dell’ospitalità. E, se a dirlo è la “rossa”, la più nota – ed autorevole – delle guide esistenti, è la conferma che nella Divina, benchè il turismo di eccellenza sia meno evidente, non esiste soltanto quello mordi e fuggi che sembra conquistare la scena.
“La Costiera Amalfitana italiana è un libro di fiabe in Europa – il commento enfatico del portale web della guida Michelin che dedica un articolo alle dimore di eccellenza della Divina – Qui, gli hotel Michelin Key degradano dalle scogliere e incontrano graziose calette romantiche e grotte segrete nel mare sottostante. È puro teatro in cui ognuno può recitare una parte“.
“Non è certo una sorpresa che così tanti hotel sulla Costiera Amalfitana si siano guadagnati questo riconoscimento – commentano, ancora, i redattori del portale web della rossa nel tracciare un encomio del nostro territorio – Quando si parla della Costiera Amalfitana, si è in un territorio leggendario“
“Le destinazioni di viaggio iconiche presentano, a coloro che sono disposti a sceglierle, uno spettacolo pieno di suspense, avvincente ed entusiasmante: una visione della vita migliore rispetto a quella che quotidianamente si vive – prosegue, ancora, il portale della Michelin – Gli hotel e i resort della Costiera Amalfitana sono la versione da favola dell’Europa. E definiscono lo spettacolo che tutti desideriamo possano offrire le nostre fughe più ambiziose“.